Le qualità di un buon utensile, secondo Roberto Ferrari

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Roberto Ferrari, direttore commerciale di Seco Tools Italia.

Parti integranti del concetto di qualità a 360°, flessibilità e rapidità di risposta sono elementi fondamentali di una precisa filosofia operativa. È questo uno dei temi emersi nell’intervista a Roberto Ferrari, direttore commerciale di Seco Tools Italia.

Come giudica l’andamento del comparto utensili in Italia e quali evoluzioni ipotizza per il resto dell’anno?

Nei primi mesi di quest’anno il comparto utensili ha pressoché ricalcato l’andamento del mercato, ancora piuttosto debole, registrato alla fine del 2012. Riteniamo tuttavia che tale andamento possa migliorare nella seconda parte dell’anno. A partire da maggio/giugno, infatti, dovrebbe esserci una ripresa del mercato italiano, con un aumento della richiesta di utensili“.

Quali sono i cardini della filosofia operativa con cui la vostra azienda si pone sul mercato?

Cerchiamo di contraddistinguerci offrendo al cliente un servizio sempre migliore, il che significa non soltanto vendere un ottimo utensile o un ottimo inserto, ma una soluzione a tutto tondo che consenta di migliorare la competitività del cliente e, quindi, la sua redditività. Parliamo dunque di soluzione come insieme di prodotto, servizio e quant’altro serva per ottimizzare le lavorazioni e gli utensili utilizzati, partendo dell’esame del processo e offrendo poi il modo per migliorarlo“.

In che direzione si stanno orientando le richieste dei settori industriali a cui vi rivolgete e come vi trovate risposta?

In termini generali, data l’attuale situazione di mercato, ciò che oggi risalta maggiormente è l’esigenza di riduzione dei costi. In tale contesto, la nostra proposta non è indirizzata a una pura e semplice riduzione dei prezzi dei nostri prodotti, visto che peraltro l’incidenza del costo utensile sulla lavorazione è sicuramente inferiore al 5-6% del totale, quanto piuttosto alla riduzione dei costi complessivi di lavorazione. Il nostro sforzo è quindi diretto all’ottimizzazione dei cicli, ad esempio mediante l’impiego di prodotti speciali come quelli che sviluppiamo qui a Guanzate, e all’offerta di soluzioni che consentano al nostro cliente di ridurre il costo/pezzo“.

Che peso ha l’attività di Ricerca & Sviluppo nelle vostre dinamiche aziendali?

Oltre il 5% del fatturato mondiale del gruppo Seco viene investito in Ricerca & Sviluppo. Lo testimonia il fatto che oltre il 50% dei prodotti attualmente venduti non ha più di 5 anni di vita, a fronte dunque di un rinnovo costante. Questa filosofia si riflette ovviamente a livello locale; anche Seco Tools Italia si occupa perciò di Ricerca & Sviluppo, relativamente al mercato italiano, ma non solo. Per quanto concerne i nostri prodotti speciali, mediamente produciamo oltre un nuovo utensile e un nuovo inserto al giorno“.

Come interpreta la vostra azienda il concetto di qualità?

È questo un concetto che viene interpretato a tutto tondo. Non si tratta, infatti, solo di qualità del prodotto, che oggi tra l’altro viene data praticamente per scontata, ma di qualità di servizio, di risposta, di affidabilità, e via discorrendo. In tale visione complessiva, trovano particolare risalto due espressioni per noi fondamentali: flessibilità e rapidità di risposta, ben incise lungo quella che chiamiamo “Seco way”, vale a dire il percorso in termini di filosofia operativa indicato dalla nostra Casa madre. Flessibilità e rapidità di risposta sono perciò parti integranti del concetto di qualità come la nostra azienda lo intende, a 360°“.

In tema di servizio e assistenza, cosa offrite alla clientela?

Nella fase di prevendita offriamo la nostra competenza e la nostra consulenza per trovare la soluzione più idonea per il cliente che, una volta trovata tale soluzione, viene seguito in modo da rendere concreto ciò che si era stabilito in fase di studio, apportando poi eventuali ottimizzazioni nel corso del normale utilizzo dei prodotti. Il postvendita è invece indirizzato all’assistenza su eventuali problematiche o difficoltà che possono sorgere durante le lavorazioni, dovute ad esempio a cambi del materiale da lavorare, oppure a esigenze diverse che si presentano in corso d’opera sullo stesso particolare prodotto“.

Quali sono i contesti applicativi in cui avete sviluppato le vostre competenze?

La nostra sede di Guanzate rappresenta il centro di eccellenza nel mondo Seco per i comparti Power Generation e Power Transmission, in altre parole settore energia e lavorazione ingranaggi. A livello mondiale offriamo infatti, ai nostri colleghi di altre unità estere, soluzioni a problemi relativi a componenti di questi ambiti industriali, fornendo anche il prodotto finito. Possiamo produrre sia utensili sia inserti speciali partendo da polvere; creiamo quindi stampi e punzoni per costruire prodotti realmente e completamente speciali, che non sono cioè semplici modifiche di prodotti standard, ma vere e proprie novità“.

Nella vostra offerta di utensili e inserti, quali sono in questo periodo quelli di maggior spicco?

Periodicamente Seco si concentra, a livello nazionale o mondiale, su determinati prodotti. Quest’anno, oltre alle nuove qualità dedicate alla lavorazione della ghisa in ambito sia fresatura sia tornitura, l’ultima novità è l’evoluzione delle frese Micro Turbo, lanciate sul mercato nel 1997, che ha dato vita alla nuova linea Turbo10. Si tratta di frese di nuova concezione, in grado di portare grandi benefici agli utilizzatori, in quanto sono stati migliorati gli inserti sia in termini di dimensione e quindi di migliore evacuazione del truciolo, sia per quanto riguarda la sede dell’inserto, che permette un miglioramento di produttività di oltre il 20%“.

Come vi muovete per quanto concerne formazione e aggiornamento del personale?

Sono due le direzioni in cui ci muoviamo: formazione e aggiornamento in merito a prodotti e lavorazioni, che organizziamo sia al nostro interno sia presso i clienti, e formazione/aggiornamento relativamente a tematiche quali rapidità e flessibilità, piuttosto che salute e sicurezza nell’ottica della certificazione OHSAS 18001. Negli ultimi due anni abbiamo dedicato 30.000 ore/uomo alla formazione del personale, sia interno sia esterno, che come Seco Tools Italia si quantifica intorno alle 180 persone. Realizziamo inoltre corsi di interesse generale relativi a tornitura, fresatura e lavorazione fori, vere e proprie lezioni riguardanti la lavorazione in sé, con relative simulazioni in macchina“.

di Carla Casartelli

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