Il futuro dell’industria meccanica europea passa dall’Italia

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Dopo quattordici anni, è tornato in Italia, più precisamente in Sardegna, Cecimo Meetings – l’evento promosso da Cecimo (Associazione Europea delle Macchine Utensili Industriali) che discute le problematiche legate al settore della macchina utensile, cercando soluzioni efficaci per il sostegno della crescita.

Temi centrali di quest’edizione sono stati la formazione, le competenze, il know-how e i valori che ancora oggi mantengono saldo il comparto. Presente all’incontro anche Luigi Galdabini, numero uno di Ucimu, che per l’occasione è stato nominato presidente del Comitato tecnico di Cecimo.

Cecimo Meetings è dunque durato quattro giorni, dall’1 al 4 giugno, durante i quali i cinquanta delegati hanno attivamente partecipato a conferenze, workshop e panel di discussione, senza far mai mancare il confronto con professori universitari ed esperti sulle nuove figure professionali richieste dal mercato. Nuove figure professionali che, in un contesto tecnologico in continuo e rapido mutamento, rappresentano il vero potenziale esclusivo per conservare margini competitivi e standard e per superare la complicata congiuntura internazionale.

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