Profilatura a sezione variabile

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Nel 2013 la STAM ha abbattuto una nuova frontiera tecnologica. Ha progettato e costruito la prima macchina al mondo in grado di eseguire la profilatura a sezione variabile, su travi di spessore fino a 7 mm di spessore. Il materiale profilato è l’acciaio HSLA, con carico di snervamento fa 350 a 500 Mpa. Il successo ottenuto nello sviluppo e nei successivi collaudi, è stato il modo migliore e più gratificante per festeggiare i 50 anni di attività dell’azienda. Dopo aver visto il successo della macchina prodotta per i profili a U per camion leggeri, il settore automotive richiedeva sempre più insistentemente la possibilità di realizzare profili con sezione a U o altri profili, di spessore elevato, fino a 7 mm, da utilizzare nel settore dei mezzi di trasporto pesanti. Avere travi a sezione variabile consente di ottimizzare la struttura dello chassis, ribassando l’altezza dell’anima in una o entrambe le zone di estremità della trave La maggior parte di questi prodotti, sono ottenibili oggi tramite presse o centri di saldatura, che piegano o saldano insieme pezzi di forma opportuna, per costruire la trave delle sezione desiderata. Oltre all’enorme impiego di manodopera e di spazio, i pezzi ottenuti da presse o saldatura, presentano delle tensioni e delle deformazioni che vanno poi corrette con delle stazioni di raddrizzatura. La possibilità di produrre queste travi particolari, di lunghezza fino a 15 m, con delle linee di profilatura automatiche e in continuo, rappresenta quindi un enorme vantaggio a livello di flessibilità e del personale impiegato, e soprattutto qualità e costo del prodotto finale. La macchina, costruita dalla STAM, prevede delle teste di profilatura generosamente dimensionate, in grado di sopportare non solo lo sforzo conseguente all’azione di piegatura della lamiera, ma tutte le tensioni e i carichi generati dallo spostamento della testa di profilatura durante l’avanzamento della lamiera, con materiale impegnato tra i rulli. Allo stesso tempo, è indispensabile avere un sistema reattivo, con la capacità di muoversi rapidamente per assecondare la sagoma della lamiera entrante, e ottenere una velocità di profilatura adeguata. Più rapido infatti è l’avanzamento della lamiera, più velocemente le singole teste di profilatura devono spostarsi lateralmente e ruotare sul proprio asse, per seguire la sagoma curvilinea della piega che si sta facendo. Tutto il sistema di movimentazione delle teste ha richiesto quindi uno sforzo progettuale e costruttivo d’avanguardia, per mettere d’accordo robustezza e agilità di movimentazione. La macchina sviluppata è in grado di profilare pezzi di spessore e sagome diverse,e non è legata a un disegno fisso. Infatti i costruttori di mezzi di trasporto hanno, nella loro produzione, vari modelli e vari chassis, e devono essere in grado di passare rapidamente e in sicurezza da un prodotto a un altro. Inoltre, devono poterlo fare con facilità di programmazione. La macchina costruita dalla STAM e avviata in STAM ha dato risultati eccellenti. Il cliente, interessato a questa tipologia di impianto, ha potuto misurare tutti i pezzi prodotti, controllare la ripetibilità del processo, e confrontarla con il processo attuale. La tradizione è stata confermata: alla STAM SPA di Ponzano Veneto si lavora per il presente e per il futuro.

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