La compensazione degli errori geometrici

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Come è ben noto, gli errori geometrici degli assi di moto di una macchina utensile causano un errore di posizionamento dell’utensile durante la lavorazione.

Questo errore, denominato errore volumetrico nel punto funzionale, rappresenta lo spostamento fra la posizione reale dell’utensile rispetto al pezzo e quella ideale individuata dal sistema di coordinate a cui fanno riferimento i comandi del controllo numerico. Se tali spostamenti sono noti, in funzione della posizione dell’utensile, è possibile fornire al controllo numerico (laddove previsto dal costruttore) una serie di dati di correzione che possono essere utilizzati per effettuare la compensazione degli errori ovvero per ricalcolare il posizionamento dell’utensile durante la normale lavorazione tenendo conto dell’effetto degli errori geometrici della macchina.

Il prerequisito per effettuare qualunque compensazione è la conoscenza degli errori geometrici in condizioni il più possibili vicine a quelle in cui la macchina viene utilizzata. Tale mappatura nella maggior parte dei casi ha come risultato una tabella degli errori ovvero una rappresentazione discreta dei parametri di ogni errore per una serie di posizioni di ogni asse.

Continua a leggere l’articolo all’interno dello sfogliabile, da pagina 42: http://www.macchineutensilinews.it/numeri/201311-novembre.

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