Il rilevamento dei parametri di processo

Condividi

Un tema caratterizzato da estrema eterogeneità, con esigenze diverse affrontabili con soluzioni tecnologiche variegate, dove inizia a emergere la necessità di una gestione massiva e intelligente delle informazioni di prodotto e di processo.

Affrontando il tema del rilevamento dei parametri di processo si evidenziano in prima battuta due aspetti, quello qualitativo e quello quantitativo, ma da calarsi in un contesto che, pur centrato sulle esigenze del manufacturing, propone una nuova dinamica per le pressioni esercitate dal mercato, in questo momento fonte di forti tensioni economiche e commerciali, e dalla tecnologia, che propone soluzioni innovative. Per inquadrare l’argomento ci siamo rapportati con chi opera “sul campo”, in particolare con due aziende tra l’altro, e volutamente, molto diverse, da cui delle vision eterogenee e per questo senz’altro di maggior interesse per il lettore.

 

Le esigenze del manufacturing

Una disamina molto articolata sull’argomento ci viene proposta da Daniele Ciriello, Technical Sales, Euromed, Dassault Systèmes, e da Marcello Ferrero, Director Technical Sales, BT Euromed, Dassault Systèmes, che partono dal fatto che negli ultimi anni la competizione dei mercati ha messo in evidenza la necessità di avere delle supply chain sempre più efficaci ed efficienti, perseguendo una riduzione del total cost of ownership, un’ottimizzazione del Time to Market e un miglioramento della qualità del prodotto finale. Questo equilibrio tra qualità, tempo e costi è oggi più che mai un fattore determinante per l’industria. L’efficacia della misurazione delle performance della supply chain di un’azienda è, infatti, uno degli elementi indispensabili per il successo della stessa, ma adottare le metriche giuste resta per molti una sfida. «Monitorare costantemente i parametri dei processi produttivi aiuta a identificare i punti critici del core business e a migliorarne l’operatività, la qualità generale e soprattutto i risultati economici complessivi; risulta quindi evidente che ottimizzazione e innovazione siano divenute ormai necessità per le aziende che individuano nella riduzione dei costi la base per il mantenimento della loro capacità competitiva».

Continua a leggere l’articolo all’interno dello sfogliabile, da pagina 22: http://www.macchineutensilinews.it/numeri/201401-gennaio/.

Articoli correlati