Danilo Careglio, massima specializzazione tecnologica

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Danilo Careglio, Spindle Service manager di SKF Solution Factory.
Danilo Careglio, Spindle Service manager di SKF Solution Factory.

SKF si propone da sempre come partner preferenziale per i costruttori di macchine utensili per la revisione dei mandrini. Un’offerta che trova forma compiuta nello Spindle Service Center, il centro per la revisione e reingegnerizzazione di mandrini ed elettromandrini ospitato all’interno della SKF Solution Factory di Moncalieri (To), il centro a elevata specializzazione tecnologica del gruppo svedese.

Lo Spindle Service Center è il risultato di una lunga esperienza maturata da SKF nell’ambito delle macchine utensili, con un processo operativo che deriva strettamente dal processo di costruzione di componenti e macchine. All’interno del centro operano dieci tecnici e due risorse di staff con una grande esperienza e competenza. Lo Spindle Service Center è inoltre parte integrante di un network globale di centri all’interno dei quali viene condiviso un database tecnico dettagliato, assicurando così una conoscenza tecnologica a 360 gradi.

Abbiamo intervistato Danilo Careglio, Spindle Service manager di SKF Solution Factory.

Come si articola il processo di revisione e reingegnerizzazione?

Il primo step è la presa in consegna dell’elettromandrino. È importante prendere da subito contatto con il cliente per capire come viene utilizzato l’elettromandrino all’interno della macchina utensile. Molto spesso infatti la causa di rottura può dipendere dalle sue modalità di utilizzo. Da qui viene effettuata un’analisi preliminare dello stato di salute, che permette di verificare anomalie non riconducibili esclusivamente ai cuscinetti. In questa fase  vengono effettuati controlli elettrici tramite strumentazione dedicata SKF Baker, controlli pneumatici e di tutte le funzionalità dei componenti, ottenendo un rilievo attendibile dello stato di salute del sistema“.

All’analisi segue lo smontaggio?

Si, il processo prevede che ogni tecnico dello Spindle Service Center analizzi a fondo le cause della rottura. Vengono effettuati rilievi meccanici sulle parti da ripristinare realizzando un elenco delle lavorazioni di ripristino e viene stilato un elenco dei componenti da sostituire. Durante lo smontaggio vengono fatte numerose fotografie, che riteniamo molto utili per far comprendere ai clienti le problematiche riscontrate nell’elettromandrino. Segue la relazione tecnica, in cui si elencano le attività svolte per la riparazione e una dettagliata analisi delle cause di rottura. In questa fase siamo in grado di suggerire ai clienti interventi migliorativi per aumentare il ciclo di vita dell’elettromandrino sia intervenendo sull’elettromandrino stesso che direttamente sulla macchina“.

Quali sono gli step successivi?

La fase successiva è rappresentata dalle lavorazioni meccaniche. Grazie al know how maturato da SKF nel campo della conoscenza tecnologica applicata ai cuscinetti, la rettifica finale delle parti rotanti viene effettuata esclusivamente all’interno dello Spindle Service Center da personale con anni di esperienza alle spalle. La rettifica prevede anche il ricondizionamento di tutti i tipi di attacchi utensile a cui segue il bilanciamento dinamico delle parti rotanti, effettuato su macchine specifiche per ottimizzare il grado di equilibratura“.

Come viene effettuato il montaggio?

Prima di iniziare il montaggio vero e proprio, alcuni componenti come le aste draw bar vengono assemblate e testate separatamente con un banco prova dedicato al controllo del precarico sul sistema di trattenimento utensile. Si procede quindi al montaggio vero e proprio e ai test sui banchi prova in un ambiente climatizzato a temperatura costantemente controllata E’ importante sottolineare che tutti i mandrini ed elettromandrini vengono testati nelle stesse condizioni di utilizzo in macchina fino alla massima velocità. Gli elettromandrini vengono testati tramite l’utilizzo di appositi convertitori, che possono essere in frequenza o vettoriali nel caso in cui si parli di elettromandrini da rettifica o da fresatura. Tutti i banchi prova sono dotati di un sistema di refrigerazione motore e di un sistema di lubrificazione per i cuscinetti. Durante i test vengono effettuati controlli completi per quanto riguarda la temperatura e l’assorbimento di corrente. Il controllo e l’ottimizzazione delle vibrazioni avviene tramite strumentazione dedicata SKF Microlog. In parallelo si procede alle verifiche dimensionali e ai controlli geometrici statici come run out ed il controllo asta 300. Alla fine il mandrino viene consegnato al cliente, con una certificazione che attesta il lavoro svolto in tutte le sue fasi“.

Ci può presentare un caso di successo?

Un caso interessante riguarda un elettromandrino da fresatura ad elevata potenza. La rottura dell’elettromandrino provocava fermi macchina non previsti, con conseguenze negative sulla produttività. Nel corso del processo di revisione abbiamo progettato e realizzato l’installazione di due sensori vibrazionali in prossimità dei cuscinetti anteriori e posteriori. In questo modo abbiamo ottenuto un’analisi dello spettro vibrazionale che successivamente e’ stato di grande aiuto durante l’analisi delle condizioni operative con interventi di manutenzione predittiva. L’intervento ha permesso di ridurre i fermi macchina e di migliorare sensibilmente la produttività“.

di Leo Cremonesi

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