Le isole robotizzate consentono un’organizzazione del lavoro dinamica, automatizzata, flessibile ed efficiente. Oltre a essere ormai una necessità per tutte quelle imprese che si confrontano sui mercati internazionali.
Nell’industria manifatturiera la costante ricerca di standard qualitativi sempre più elevati ha portato a rivedere l’organizzazione del lavoro. Da una parte spostando le produzioni a basso valore aggiunto in quei paesi in cui il costo della manodopera è più basso, dall’altra puntando su un elevato grado di automazione per rispondere a quei requisiti che il mercato richiede e la concorrenza impone.
Per le aziende che seguono il modello del World Class Manufacturing o i principi della lean production realizzare prodotti “perfetti”, con zero difetti e zero errori è un must raggiungibile grazie proprio all’introduzione di ambienti di lavoro intelligenti che garantiscono la ripetibilità nel tempo di standard qualitativi elevati. In quest’ottica, l’adozione delle isole robotizzate in diversi contesti lavorativi ha consentito di eseguire molte lavorazioni in maniera automatizzata, preservando la forza lavoro da ambienti pericolosi e consentendo di puntare su produzioni personalizzate.
Nel corso degli ultimi anni questo settore ha subito una notevole evoluzione dal punto di vista tecnologico, sia per la parte hardware, sia per l’implementazione dei software e delle interfacce uomo-macchine sempre più intuitive e facili da usare. Anche nei prossimi anni la tendenza sarà sempre più quella di una maggiore diffusione di sistemi robotizzati sulle linee di produzione, montaggio, assemblaggio, pallettizzazione, verniciatura e nei sistemi di lavorazioni meccaniche come la fresatura, rettifica, sbavatura, levigatura, lucidatura e finitura, per citarne alcuni. In molte applicazioni, infatti, è stato ormai introdotto un buon livello di automazione anche se ci sono ancora ampi margini di sviluppo in molteplici ambiti produttivi e soprattutto stanno emergendo nuovi sbocchi come il medicale e quello cosmetico. Ne abbiamo parlato con Roberto Brambilla, presidente della Siscodata Computer S.r.l., Giuseppe Cividini, sales manager Italiana Robot S.r.l. e Michele Pedretti, product manager Mitsubishi Electric Europe B.V.
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