Gli studenti di ingegneria di tutto il mondo stanno per tornare in aula e molti di loro impareranno a sfruttare la potenza del software di simulazione Ansys, poichĂ© potranno usufruire degli stessi strumenti che si troveranno ad utilizzare nelle rispettive future carriere. Un numero crescente di college – tra cui University of Bath, Technical University of Hamburg, Georgia Institute of Technology, Karlsruhe Institute of Technology, University of Tulsa, École Polytechnique de MontrĂ©al, Iowa State University, National Institute of Technology Rourkela e North Carolina State University – stanno offrendo accesso alla tecnologia Ansys a tutti gli studenti di ingegneria, attraverso una soluzione campus-wide.
Con le soluzioni campus-wide, l’accesso al software Ansys per le universitĂ viene fornito centralmente, sostituendo le licenze individuali dei vari dipartimenti con una singola licenza multi-utente. In questo modo le universitĂ potranno aumentare gli accessi al software e alle diverse fisiche d’interesse, sfruttando i vantaggi economici di un acquisto a volume. L’accordo crea un ambiente accademico ideale per una piĂą estesa adozione della simulazione – quella in cui il software viene utilizzato da una pluralitĂ di utenti per un’applicazione facile e conveniente, condivisa tra piĂą facoltĂ , studenti e ricercatori.
“Investire nella licenza campus ha offerto ai nostri studenti e ricercatori una maggiore disponibilitĂ , oltre alla possibilitĂ di usufruire di funzionalitĂ aggiuntive che miglioreranno ulteriormente l’esperienza Ansys per la nostra comunitĂ di ingegneri – hanno commentato Jyoti Patel e Steven Chapman della Bath University –. In particolare, il pacchetto ottimizzato di licenze HPC consentirĂ ai nostri ricercatori di elaborare sistemi piĂą complessi e realistici. Tali progressi conferiscono alla nostra comunitĂ di ingegneri un indiscutibile prestigio”.
La concessione di licenze campus-wide di Ansys è multidisciplinare e riflette la natura reale dei problemi di ingegneria. Le licenze comprendono infatti i prodotti per l’analisi fluidodinamica, strutturale ed elettromagnetica, che consentono di svolgere analisi complesse in ogni campo, incluso quello elettronico, dalla progettazione di macchine elettriche all’elettronica ad alta frequenza, fino alla gestione di dispositivi di potenza.
“Disporre di capacitĂ multifisiche ci permetterĂ di esplorare i problemi interdisciplinari, come ad esempio quelli che coinvolgono sia l’elettromagnetismo che il trasferimento di calore – ha puntualizzato Daniel D. Stancil, preside del dipartimento di energetica e computer engineeering presso la North Carolina State University –. La generosa fornitura di licenze d’insegnamento incluse nel pacchetto apre ulteriori possibilitĂ per lo sviluppo di un nuovo corso e molte della nostra facoltĂ giĂ utilizzano ampiamente i solutori nella loro ricerca”.
“In tutto il mondo la simulazione è divenuta una componente importante nei campi della ricerca e della formazione – ha affermato Sunil Kumar Sarangi, direttore del National Institute of Technology Rourkela –. Il software multiphysics di Ansys consente una simulazione di fascia alta di sistemi reali e prepara gli aspiranti professionisti. Il NIT Rourkela, quale importante istituto indiano di istruzione superiore, ha implementato la licenza campus-wide di Ansys, con impatti tangibili sulla qualitĂ dell’istruzione e della ricerca”.
Prima gli ingegneri possono svolgere un ruolo attivo nello sviluppare un nuovo prodotto basando le proprie decisioni sulla simulazione, maggiore è il valore che riescono a conferire all’organizzazione per cui lavorano.
“Nel campus, le soluzioni Ansys offrono agli studenti una grande opportunitĂ per imparare abilitĂ che futuri datori di lavoro richiederanno, consentendo loro di migliorare il proprio profilo professionale – ha concluso Murali Kadiramangalam, direttore del programma dedicato ad universitĂ e ricerca di Ansys –. Nelle piĂą importanti scuole di ingegneria del mondo, le nostre soluzioni multiphysics campus-wide hanno dimostrato il loro valore non solo nell’offrire agli studenti formazione di massima qualitĂ , ma anche nel sostenere il tipo di ricerca che attrae finanziamenti, contribuendo a rafforzare le collaborazioni tra universitĂ e industria”.