Fluid Center: sistema di presa per una più facile manipolazione dei pezzi

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Foto 29 OKSpecializzata nella produzione di componenti per l’automazione industriale, Fluid Center ha sviluppato un sistema di presa con il vuoto che risolve i tanti problemi della manipolazione di pezzi in applicazioni di robotica, carico-scarico, transfer e posizionamento. Un grande vantaggio legato all’utilizzo della tecnica del vuoto, è di rendere praticamente illimitata la gamma di soluzioni realizzabili, attraverso la combinazione di pochi componenti base. Questi comprendono le ventose, che hanno un’importanza fondamentale per la loro capacità di collegamento tra il pezzo e il generatore di vuoto. Possono avere diverse caratteristiche (elasticità, resistenza all’usura, al taglio, alla lacerazione, agli olii, alle alte e basse temperature, all’invecchiamento) e la scelta è legata al tipo di applicazione. Le ventose sono sostenute dai portaventose, che differiscono per dimensione, ma presentano un unico filetto di connessione al compensatore. La gamma dell’azienda comprende anche portaventosa con snodo a sfera, che permettono l’orientamento delle ventose e quindi una presa sicura anche su particolari inclinati. A questi si aggiungono i compensatori, che supportano i portaventose e con una molla di carico appropriato appoggiano la ventosa alla superficie del pezzo. Sono prodotti nella serie standard, mini e media, che differiscono per peso e dimensione. I compensatori, a loro volta, vengono fissati al telaio di tubi mediante i blocchetti collegamento asta-occhiello in lega di alluminio. Sempre in lega leggera sono i blocchetti collegamento asta-asta che vengono utilizzati per costruire il telaio assemblato con i tubi di precisione. Infine, i blocchetti di interfaccia, che si fissano al polso del robot con le connessioni al generatore di vuoto.

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