NSK, storia di un produttore di cuscinetti

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nsk storyNel 2016 NSK festeggerà 100 anni come fornitore di tecnologie di movimentazione ottimizzate. Quando Takehiko Yamaguchi fondò la compagnia nel 1916 con un capitale di 350.000 yen (2.655 euro), diventò subito il primo produttore di cuscinetti con sede in Giappone. Oggi, NSK vanta la quota principale del mercato dei cuscinetti in patria ed è uno dei maggiori fornitori a livello mondiale. NSK si è anche diversificata con successo in mercati come quelli dei prodotti automotive, dei macchinari e delle parti di precisione e dei prodotti meccatronici, che nel loro complesso hanno contribuito a generare un fatturato netto annuo nel 2015 di 974.9 miliardi di yen, pari a 7.4 miliardi di euro.

Fin dalle umili origini, un secolo fa, NSK cominciò presto a crescere servendo i settori industriali giapponesi come quelli minerario, ferroviario, tessile e cantieristico – che ancora oggi rimangono tutti mercati importanti.

Durante la Prima Guerra Mondiale, la cantieristica e le altre industrie videro un nuovo sviluppo e il Giappone fu pronto a migliorare la propria posizione quale una delle principali nazioni industrializzate del mondo. Gli anni successivi furono testimoni della capacità di NSK di conseguire molti e importanti traguardi. Per esempio, nel 1932 NSK produsse il primo cuscinetto a rulli conici del Giappone per gli assali dei veicoli alimentati a utilizzati sulle ferrovie nazionali. Solo cinque anni dopo, NSK realizzò il suo stabilimento di produzione di cuscinetti di Fujisawa, che ad oggi è la più vecchia fabbrica del gruppo ancora operativa.

Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, l’industria giapponese modificò la sua produzione per soddisfare la domanda militare. Grazie agli ordini provenienti dal governo, NSK iniziò la produzione di cuscinetti per i settori aeronautico e automobilistico. Con il proseguo della guerra e l’impossibilità di importare ulteriormente cuscinetti in Giappone, NSK inaugurò una serie di fabbriche e continuò ad aumentare la sua capacità di produzione. Ben presto, la compagnia iniziò la produzione dei primi cuscinetti a sfere e a rulli giapponesi di concezione moderna.

Nel 1945, NSK raggiunse un altro primato in Giappone, producendo i cuscinetti destinati all’albero principale del Ne20 della marina giapponese, il primo motore a turbogetto del paese. NSK ha sempre accettato la sfida di entrare in nuovi settori. Negli anni, NSK ha supportato lo sviluppo dell’industria portando contributi significativi alla produzione di aerei a reazione, centrali termoelettriche, treni ad alta velocità Shinkansen, videoregistratori, satelliti e dischi rigidi ad alta densità per PC, per citare solo alcune delle numerose rivoluzioni tecnologiche.

NSK fu quotata in borsa per la prima volta nel 1949, nei listini congiunti di Tokyo, Osaka e Nagoya, una mossa che precedette un periodo di rapida crescita economica nel Giappone post-bellico. Alla fine degli anni ‘50 iniziò ad apparire una serie di mercati target emergenti, dove NSK fornì cuscinetti per elettrodomestici essenziali come aspirapolveri, lavatrici e frigoriferi. Nello stesso periodo, la casa nipponica sviluppò viti a ricircolazione di sfere di precisione per i sistemi sterzanti di automobili e camion. Nel decennio successivo, dopo l’apertura della sua prima sede commerciale oltreoceano ad Ann Arbor, Michigan, negli Stati Uniti, NSK continuò ad inaugurare uffici commerciali all’estero. Gli anni ‘60 videro anche l’arrivo dei cuscinetti a sfere in miniatura di NSK per trapani dentistici ad alta velocità, che ruotano a circa 450.000 giri/min per ridurre il dolore durante il trattamento. Nello stesso periodo, NSK cominciò la produzione di componenti per trasmissioni automatiche.

Gli anni ‘70 videro NSK avviare una società di produzione controllata nei pressi di San Paolo, in Brasile, seguita da altri stabilimenti produttivi nel Nord America, nel Regno Unito e in Asia. Nel 1982, NSK aprì il centro di tecnologia elettronica e si espanse nell’area dell’elettronica applicata, una mossa che ha portato alle attuali tecnologie meccatroniche, come gli EPS (Electric Power Steering) e i robot di assistenza all’uomo.

Durante gli anni ‘90, NSK acquisì UPI, il maggiore produttore di cuscinetti nel Regno Unito, noto per il suo marchio RHP. L’espansione delle sedi produttive e commerciali in tutti i mercati europei si tradusse in una presenza di mercato più forte per NSK in Europa. Lo stesso decennio ha visto NSK espandere rapidamente le sue operations nei mercati asiatici, soprattutto in Cina. Qui, NSK si è concentrata sul rafforzamento della sua struttura aziendale per eseguire localmente le attività di ricerca e sviluppo, commerciali e di assistenza tecnica. Anche in altri mercati emergenti, come l’India e l’Indonesia, è stata sviluppata una presenza con l’apertura di nuovi stabilimenti produttivi.

Negli anni 2000, oltre a potenziare le esportazioni dal Giappone, NSK ha espanso la sua produzione all’estero e ha continuato a promuovere lo sviluppo di nuovi prodotti. Per esempio, il 2004 ha visto NSK produrre massivamente il cuscinetto radiale rigido a sfere più piccolo del mondo (all’epoca), con un diametro esterno di soli 2 mm.

Con l’introduzione dell’euro come valuta unica europea, sono giunte rinnovate ambizioni economiche e di crescita in tutta Europa. NSK Europe, con sede a Maidenhead, nel Regno Unito, si sta attualmente avvicinando alla fine di una fase di ristrutturazione che aiuterà l’azienda a servire i suoi clienti in modo ancor più puntuale e individuale grazie a servizi ulteriormente ottimizzati.

NSK Europe vanta un fatturato annuo di 1 miliardo di euro e oltre 3.500 dipendenti. La società, con stabilimenti di produzione in Germania, Polonia e Regno Unito, ha conseguito nell’ultimo decennio molti importanti riconoscimenti come fornitore, tra cui quelli di OEM globali quali Bosch, BSH, Continental, DMG Mori, Festool, Kessler, PSA, Toyota e Volkswagen.

Con la ripresa dell’economia globale dopo il 2009, NSK ha continuato a costruire la sua struttura commerciale globale su solide basi manageriali. Nel marzo del 2015, il rugppo NSK è arrivato a contare ben 31.088 dipendenti su base consolidata e una rete globale di 214 siti in 30 paesi. Il sito di produzione più recente è stato aperto a Silao, Guanajuato, in Messico, e ha iniziato la sua attività nel 2013. Nei suoi 65 siti di produzione in tutto il mondo, NSK produce oggi circa 2.2 miliardi di cuscinetti all’anno, portando movimento e precisione ai vertici della categoria nel mondo industriale.

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