ELEMENTI NORMALIZZATI: alta personalizzazione e servizio efficiente

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Armenio Scattolon, titolare della Essemec S.r.l.
Armenio Scattolon, titolare della Essemec S.r.l.

Nell’ambito degli elementi normalizzati per stampi, abbiamo deciso di coinvolgere due aziende di riferimento nel settore: Essemec e Meusburger.

Armenio Scattolon, titolare della Essemec S.r.l. (Piombino Dese, PD), offre il suo punto di vista in merito all’attuale fase economica: «Anche noi, come gran parte delle aziende operanti nel settore metalmeccanico italiano, notiamo che il mercato sta vivendo una fase di risveglio. Anzi, per quel che ci riguarda possiamo dire che si tratta di un momento davvero molto positivo che dura ormai dall’inizio dell’anno. Il settore che maggiormente guida questa sorta di rilancio è quello automotive, in quanto molte case automobilistiche stanno immettendo sul mercato nuovi modelli di vetture, con conseguenze benefiche per tutto l’indotto».

Quali soluzioni sono oggi più diffuse? «Il nostro è un settore decisamente ampio in cui molti utilizzatori scelgono prodotti o soluzioni tradizionali e standard. Non è questo l’ambito in cui si riesce a fare la differenza e in cui noi vogliamo essere protagonisti: oggi pagano invece le soluzioni di nicchia, i prodotti cioè molto tecnici e personalizzati, adatti alle contingenti necessità del cliente. Attualmente è cioè fondamentale soddisfare il cliente mediante lo studio e la messa a punto di soluzioni convenienti dal punto di vista sia tecnologico sia economico. Quanto a soluzioni specifiche, in questo periodo vengono molto apprezzate le nostre camme di marchio Newstark, tra le quali spiccano alcune innovazioni notevoli, come per esempio un’unità in grado di operare sugli stampi sia in tranciatura sia in foratura».

Scattolon conclude con uno sguardo al futuro: «Nell’ultimo periodo stiamo puntando in modo particolare al tema della sicurezza in officina in quanto, al di là delle normative vigenti, riteniamo sia ancora sottovalutato da molti operatori. Per questo puntiamo e punteremo sempre più su prodotti che ne innalzino il livello, come per esempio i nuovi supporti per stampi, e ne stiamo sviluppando altri per facilitare le condizioni di lavoro, come per esempio gli evacuatori elettrici dei pezzi».

Stefano Borrello, Sales Manager di Meusburger Georg GmbH & Co KG.
Stefano Borrello, Sales Manager di Meusburger Georg GmbH & Co KG.

Stefano Borrello, Sales Manager di Meusburger Georg GmbH & Co KG
(Wolfurt, Austria)
, commenta l’andamento del mercato italiano: «La sensazione è che in Italia il lavoro sia finalmente ripartito, in particolar modo nei settori degli stampi per plastica e degli stampi per lamiera, entrambi da noi seguiti. In generale ritengo che si sia ripreso l’intero comparto industriale nazionale, soprattutto nell’automotive in quanto molte case automobilistiche straniere, tedesche in particolare, puntano su imprese italiane per la costruzione degli stampi. Ma sono in salute anche altri ambiti, come per esempio il medicale. Occorre tuttavia rilevare che nel mondo degli stampi in Italia permangono problemi d’ordine generale ancora irrisolti, come per esempio la difficoltà a riscuotere i crediti».

Parliamo di tecnologia: quali sono i principali trend? «Notiamo che i clienti esigono in maniera sempre più chiara non solo prodotti di qualità, ma anche la possibilità di scegliere all’interno di una gamma molto vasta di articoli disponibili immediatamente a magazzino, oltre che un servizio di consegne, di supporto e di assistenza, puntuale ed efficace. Sembra “la solita formula”, ma in realtà gli utilizzatori diventano ogni giorno più esigenti ed è tutt’altro che scontato accontentarli. Noi profondiamo molti sforzi in tal senso ed è questa la base del successo della nostra rete in Italia. Nelle regioni del Nord, per esempio, riusciamo a consegnare nelle 24 ore. Il servizio, insomma, è fondamentale, in quanto aiuta gli stampisti a essere rapidi nel trovare la soluzione giusta. Tra i prodotti che proponiamo, forse quello attualmente più interessante è un nuovo sistema di “aggancio e sgancio” che può essere inserito all’interno dei fori, permettendo di guadagnare spazio all’interno dello stampo».

Borrello termina provando a immaginare il futuro: «In questo come in altri campi industriali è necessario non fermarsi mai. Occorre investire continuamente su tutti i fronti, inserendo nuovi prodotti a catalogo e migliorando l’incisività del servizio che, non a caso, negli ultimi 5 anni è stato rivoluzionato».

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