Un saluto a Giovanni Baucia

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giovanni_bauciaIl 26 Gennaio si è spento, con serenità e con il traguardo quasi raggiunto del novantottesimo compleanno, Giovanni Baucia, uomo di grandi meriti e cultura.

Laureato in ingegneria mineraria, ha iniziato la sua attività professionale nel 1951, in Montecatini, come giovane collaboratore del Premio Nobel Giulio Natta, allora attivo nello sviluppo del polipropilene. Numerosi gli incarichi successivi, che lo vedono impegnato in ruoli direttivi presso Negri Bossi e Snia Viscosa. Così, le macchine a iniezione e i polimeri, con particolare riferimento alle poliammidi (Sniamid), sono entrate nel suo DNA. Nel 1973 viene eletto presidente della sezione Italiana della Society of Plastics Enginering dopo essere stato, nel 1983, tra i primi soci e contribuire alla nascita di un’associazione tecnica sino allora sconosciuta in Italia. Con questo spirito non poteva mancare la sua immediata adesione alla nascita nel 1979 di un’associazione italiana dei Tecnici delle Materie Plastiche (TMP), nata per colmare le problematiche linguistiche, le diverse esigenze del mercato italiano e dare a tutti l’accesso a un mondo tecnico in evoluzione aperto alle esperienze di ognuno.

Sempre pieno di spunti per l’organizzazione di convegni, ma altrettanto attento alle esigenze pratiche della loro realizzazione, ha supportato – fino all’ultimo – TMP con varie funzioni, mettendosi in secondo ordine quando pensava che i più giovani potessero avere l’opportunità di crescere.

Iscritto all’ordine dei giornalisti, ha collaborato con le principali riviste italiane e tedesche del settore, traendone spesso importanti relazioni con tecnici utili allo sviluppo di TMP. Con la collaborazione della moglie Brigitte si è occupato della traduzione delle prime nove edizioni del ben noto “Manuale delle Materie Plastiche” di Hansjürgen Saechtling (Tecniche Nuove).

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