Mecof e Pagani: quando la macchina è “valore aggiunto”

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Area di lavoro della Linearmill 2200 della Mecof.
Area di lavoro della Linearmill 2200 della Mecof.

Nel 1956 il sig. Valentino Pagani fondò, assieme alla moglie Renata, una ditta a conduzione famigliare specializzata nella fabbricazione di modelli in legno per le fonderie della zona. Oggi l’azienda, dopo 60 anni si storia, è divenuta la Pagani S.r.l., realtà industriale all’avanguardia, specializzata nella progettazione e nella realizzazione di stampi in alluminio per iniezione, termoformatura, compressione e rotazionali, oltre che di modelli e attrezzature per fonderia.

Dettaglio di esecuzione di uno stampo in alluminio.
Dettaglio di esecuzione di uno stampo in alluminio.

All’interno dello stabilimento di Calcinate (BG) l’aggiornamento è continuo in termini sia di tecnologia, sia di competenze professionali, il che consente all’azienda lombarda di offrire prodotti e servizi di altissimo livello e a costi competitivi. La filiera di realizzazione degli stampi parte dall’utilizzo di avanzatissimi software CAD-CAM, passa per l’asportazione di truciolo mediante macchine multi-asse a controllo numerico, e termina con il controllo dimensionale mediante una macchina di misura a coordinate, al fine di garantire il pieno soddisfacimento delle aspettative dei cliente più esigenti.

È importante specificare che lassemblaggio e laggiustaggio degli stampi vengono effettuati da operatori specializzati in un reparto dedicato; dotato di sofisticate attrezzature, sia per il montaggio, sia per la saldatura. L’impresa fornisce su richiesta vari tipi di trattamenti di finitura, come per esempio la lisciatura, la lucidatura, la sabbiatura, la pallinatura, ecc. ; offre inoltre servizi di coprogettazione o di reverse engineering, attività in cui ogni problematica viene analizzata a fondo e, in confronto continuo col committente, vengono proposte e verificate le migliori soluzioni realizzative.

Il centro di lavoro verticale Linearmill 2200 all’interno dello stabilimento della Pagani S.r.l. (Calcinate, BG).
Il centro di lavoro verticale Linearmill 2200 all’interno dello stabilimento della Pagani S.r.l. (Calcinate, BG).

Una scelta convincente
Nell’ambito delle lavorazioni meccaniche, la Pagani dispone, come detto, di moderne macchine a CNC in grado di realizzare a grande velocità stampi in alluminio, soprattutto di grandi dimensioni, che consentono di ottenere sempre un prodotto finale di alta qualità e precisione che rispecchia fedelmente le aspettative del cliente.

L’ultimo investimento nel parco macchine dell’impresa è Linearmill 2200, modernissimo centro di fresatura verticale a motori lineari della Mecof, in uso da pochi mesi nello stabilimento di Calcinate. I motivi che hanno spinto l’azienda a effettuare tale investimento sono diversi e, in particolare la volontà di arricchire il parco macchine con una fresatrice capace di eseguire lavorazioni su pezzi di grandi dimensioni con una finitura superficiale maggiore rispetto al passato.

Fase di programmazione della macchina.
Fase di programmazione della macchina.

La ricerca di mercato fu effettuata già alcuni anni orsono, e sin da subito fu individuata la Linearmill della Mecof, macchina ad alta velocità, capace di grande qualità di finitura, oltre che di riconosciuta affidabilità. L’investimento venne posticipato sino a pochi mesi fa quando, in occasione di un’importante commessa per la quale la Pagani doveva realizzare stampi per la produzione di paraurti in materiale plastico di una nota casa costruttrice di automobili, la Linearmill sembrò la scelta giusta. Il progetto, quindi, tornò di attualità e, dopo aver visitato alcuni clienti della Mecof per apprezzare “dal vivo” il funzionamento e le prestazioni della macchina, la Pagani optò per l’acquisto.

Un addetto al controllo di uno stampo all’interno dello stabilimento di Calcinate.
Un addetto al controllo di uno stampo all’interno dello stabilimento di Calcinate.

Risultati oltre gli obiettivi
La nuova fresatrice della Mecof è stata installata presso lo stabilimento produttivo di Calcinate assai di recente, nel giugno 2015, e il grado di soddisfazione dei tecnici della Pagani è già molto elevato in quanto la macchina, da una parte, risponde in pieno alle attese dell’azienda lombarda, la quale è anche decisamente soddisfatta del rapporto che si è creato con lo staff tecnico Mecof, sempre pronto ad ascoltare dubbi e a fornire suggerimenti, dall’altra la Linearmill si sta rivelando, come previsto, assai affidabile e semplice da programmare.

Linearmill 2200 permette ai tecnici dell’azienda bergamasca di ottenere forme complesse e finiture molto spinte ad una velocità considerevole, in questo modo vengono ridotti i tempi di produzione e in un settore, quello degli stampi, in cui ormai i prezzi e le consegne sono sostanzialmente “dettati” dai clienti, e l’unico modo di essere competitivi è quello di smaltire l’ordine in breve tempo, senza imprevisti o costi aggiuntivi.

La parte superiore dell’area di lavoro è chiusa.
La parte superiore dell’area di lavoro è chiusa.

Al giorno d’oggi, infatti, la realizzazione in tempi rapidissimi di pezzi anche molto complessi e con finiture spinte, rappresenta una “marcia in più” non indifferente a fronte di un modesto aggravio dei consumi per l’utilizzo dei motori lineari. L’investimento ha dunque permesso alla Pagani di compiere un notevole miglioramento in termini di competitività in quanto la macchina non solo è veloce ma lavora anche senza interruzioni, senza presidio, eseguendo in maniera agevole, sicura e senza errori tutte le operazioni per la quale viene programmata. Quindi, Linearmill ha contribuito ad aumentare la qualità dell’attività produttiva dell’impresa bergamasca, la quale oggi può lasciare la macchina “al lavoro”, senza preoccupazioni e senza timore di interruzioni.

Fase di programmazione al CAM da parte di un operatore della Pagani.
Fase di programmazione al CAM da parte di un operatore della Pagani.

5 assi a motori lineari
Mecof S.r.l. (Belforte Monferrato, AL) è una storica azienda italiana che progetta e costruisce centri di fresatura orizzontali e verticali ad alta velocità utilizzati con soddisfazione da clienti di tutto il mondo operanti, in particolare, nei settori automobilistico, aeronautico, della meccanica generale, degli stampi ed energetico. L’azienda fa parte attualmente di EMCO, gruppo europeo all’avanguardia nel mondo del l’asportazione di truciolo, ed è nota per la precisione, l’affidabilità e il contenuto innovativo delle proprie macchine. Descriviamo Linearmill 2200 nella configurazione richiesta dall’impresa bergamasca: si tratta di un centro di fresatura verticale a traversa mobile ad alta velocità, dotata di motori lineari, costituita da una struttura monolitica, equipaggiata con l’evoluto controllo numerico HEIDENHAIN iTNC 530 HSCI. Le corse degli assi X, Y e X misurano rispettivamente 4.000 mm, 2.200 mm e 1.000 mm. La testa “TWIN” a 5 assi continui monta un elettromandrino con potenza da 55 kW e 87,5 Nm, velocità massima di 18.000 giri/min, attacco utensili HSK 63-A e motorizzazione degli assi lineari. Tra le tante caratteristiche ci sembra significativo ricordare la velocità massima di avanzamento pari a 100.000 mm/min, la velocità massima di avanzamento in lavoro pari a 60.000 mm/min, l’ottimizzazione cinematica delle teste di fresatura, il cambio utensili a catena da 24 posti, e la carenatura totale, con chiusura della parte superiore dell’area di lavoro. Inoltre, è dotata di un dispositivo per la misurazione della lunghezza e del diametro dell’utensile mediante tastatore Renishaw NC4, ed integra un software per la sostituzione di un utensile esaurito con uno equivalente. La famiglia Linearmill è nata molti anni fa in casa Mecof. Si tratta quindi di macchine di “solida” concezione, che sono state notevolmente migliorate nel tempo. Grazie ai motori lineari montati su tutti gli assi e alla struttura gantry molto rigida, consente di ottenere pezzi in tempi molto rapidi e con finiture superficiali ottimali.

L’internazionalizzazione è necessaria
La visita allo stabilimento produttivo di Calcinate è anche l’occasione per fare il punto della situazione sull’attuale fase economica. Ciò che è emerso è che oggi per la Pagani risulta fondamentale lavorare con l’estero, in quanto la sua capacità produttiva è superiore rispetto a quanto il mercato italiano può recepire, anche e soprattutto in una nicchia di mercato come quella degli stampi di grandi dimensioni. Per questo, grazie a un’intensa attività commerciale iniziata alcuni anni orsono, l’impresa bergamasca lavora oggi in diversi Paesi europei e in Russia, e l’export costituisce il 25% annuo del suo fatturato.

Progettazione di uno stampo all’interno dell’ufficio tecnico della Pagani.
Progettazione di uno stampo all’interno dell’ufficio tecnico della Pagani.

Ottimismo per soluzioni all’avanguardia
Secondo il responsabile della Mecof, che ci ha “accompagnato” durante la visita alla ditta Pagani, il mercato delle macchine utensili è in forte ripresa, e ciò non deriva solo dagli incentivi statali messi a punto ultimamente dal governo, ma anche dalla migliore salute dell’economia interna. I settori più attivi sono quelli degli stampi automobilistici in plastica, della lamiera e della meccanica generale. All’estero la situazione è più variegata: vi sono Paesi che stanno attraversando una fase di stanca, come per esempio la Cina, altri che vivono situazioni fortemente condizionate dalle vicende geopolitiche, come la Russia, altre ancora in costante crescita, come gli Stati Uniti. Mecof rimane comunque ottimista, in quanto offre al mercato globale prodotti validi, all’avanguardia e universalmente riconosciuti.

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