Roberta Nelson Shea inizia una nuova avventura in Universal Robots

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roberta-nelson-sheaAumentare ulteriormente lo spirito innovativo: è quanto Universal Robots si è proposta ricercando un nuovo global technical compliance officer, identificando, grazie al team R&D della società, tre massimi esperti mondiali in ambito sicurezza robot e norme tecniche e selezionando, infine, Roberta Nelson Shea, che ha trasmesso lei stessa la propria canditatura.

Ho sentito parlare della posizione vacante di gtco attraverso la mia rete e ho capito che il ruolo era tagliato su misura del mio profilo – afferma la Nelson Shea. Non ero alla ricerca di un nuovo lavoro, ma è stata una meravigliosa confluenza di circostanze. Siamo all’inizio di una nuova generazione di robotica grazie a Universal Robots, giovane e vibrante first mover del settore. I loro robot collaborativi hanno reso possibile la cooperazione uomo-robot offrendo una vasta gamma di nuove applicazioni robotiche. La società guarda al mondo della robotica in un’ottica diversa, portando una ventata d’aria fresca nell’industria”, aggiunge la nuova risorsa della compagnia.

L’ingresso di Roberta Nelson Shea in Universal Robots è una notizia che sicuramente avrà riverbero in tutto il settore della robotica mondiale – sostiene il direttore R&D di Universal Robots, Mogen Saigal. E’ una grande lavoratrice e una voce significativa nel campo della sicurezza robot. Siamo entrambi orgogliosi e felici che ora faccia parte del nostro gruppo”.

Laureata in Ingegneria Meccanica e con un Master in Advanced Safety Engineering and Management, Roberta Nelson Shea è stata selezionata come una delle “100 Top Women in Safety” da ASSE. Il suo curriculum comprende posizioni dirigenziali presso Rockwell Automation, Symbotic LLC, Applied Manufacturing Technologies, Pilz Automation Safety L.P., Honeywell e Procter & Gamble Manufacturing Company. “La robotica è stata la mia passione per oltre trent’anni – spiega la Nelson Shea. Grazie a essa si sollevano i lavoratori da compiti noiosi, attività faticose e pericolose, e si creano posti di lavoro più piacevoli e sicuri, oltre a migliorare la produttività”.

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