13 nuovi materiali per le Roboze One + 400

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foto-12-okRoboze, ha recentemente ampliato le potenzialità del suo secondo modello di stampante 3D industriale – Roboze One + 400, con nuovi materiali termoplastici per applicazioni avanzate. Nuovo obiettivo della stampante è ora fornire una soluzione per la produzione di parti durevoli anche in ambienti estremi, in particolare per applicazioni di sostituzione del metallo. Caratterizzato da materiali tecnici con alte proprietà meccaniche, il nuovo modello consente agli utenti professionali di rompere i confini della produzione additiva della plastica. Basato sulla tecnologia brevettata Beltless, la nuova macchina ha una dimensione esterna di 565 per 465 per 900 mm (x,y,z). In particolare, ha un nuovo set di due estrusori ridisegnati in grado di superare i 400°C. L’elettronica è stata completamente rigenerata e potenziata ma con una gestione semplificata tramite una intuitiva interfaccia grafica utente sul display touch screen a colori. La macchina presenta anche una pre-tensionamento del sistema filo che controlla il filamento in fase di stampa e che determina le prestazioni delle bobine automaticamente, basandosi sui materiali di stampa. Questa nuova stampante 3d industriale offre la possibilità di stampare PEEK – (polietereterchetone), che è uno dei più performanti termoplastici semicristallini oggi disponibili sul mercato, PEI (polietere immide, noto anche come ULTEM) – che è ampiamente utilizzati su stampanti professionali 3D e di produzione, con grandi proprietà meccaniche, CARBON-PA – rinforzato Nylon-12 con 20% fibra di carbonio per mixare la resistenza del nylon e le proprietà meccaniche della fibra di carbonio, e ABS-ESD – per applicazioni elettrostatiche. Questi materiali aprono nuove e interessanti applicazioni per l’industria pesante, tra cui aerospaziale, automobilistico, medicale e difesa.

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