Pizzato Elettrica svela i nuovi interruttori di sicurezza NS

Condividi

Pizzato Elettrica ha presentato alla fiera SPS IPC Drives di Norimberga l’ultima evoluzione in fatto di dispositivi industriali di sicurezza: la nuova serie NS di interruttori con elettromagnete e tecnologia RFID. Questi prodotti, con corpo in tecnopolimero, sono adatti per applicazioni medio-leggere e ad oggi rappresentano lo stato dell’arte nella loro categoria.

Gli interruttori NS, costruiti con tecnologia elettronica ridondante, consentono di progettare circuiti con il massimo livello di sicurezza PLe e SIL3 e con un solo dispositivo sulla protezione. Ciò riduce i tempi di installazione, evitando dispendiosi cablaggi.

L’elevato livello di sicurezza della linea NS non subisce variazioni nemmeno connettendo in serie più interruttori ed è quindi chiaro indice della struttura estremamente affidabile dell’intero dispositivo.

Anche nelle situazioni ambientali più gravose, dove è richiesto il massimo grado di protezione dell’involucro, la famiglia NS non ha difficoltà di impiego: supera infatti il test di immersione fino a IP67 secondo IEC 60529 e il test IP69K secondo ISO 20653, che attesta la resistenza a lavaggi con getti d’acqua calda ad alta pressione.

La nuova proposta è dotata di sistema elettronico di riconoscimento dell’azionatore basato su tecnologia RFID. In questo modo è possibile dotare ogni azionatore di una diversa codifica e rendere impossibile la manomissione del dispositivo utilizzando un altro azionatore della stessa serie (alto livello di codifica: EN ISO 14119).

Gli interruttori sono dotati di un ampio imbocco di centraggio per il perno dell’azionatore, una soluzione che facilita l’allineamento e limita notevolmente il rischio di collisione, anche su porte non precise. Il robusto sistema di interblocco garantisce inoltre una forza di ritenuta massima pari a 2100 N.

La concezione totalmente innovativa dei dispositivi di sblocco offre svariati abbinamenti di sblocco frontale e posteriore, con dispositivi ausiliari a serratura, a pulsante antipanico o a cacciavite. Massima flessibilità poi per l’interfaccia di connessione, che presenta uscite sia con cavo che con connettore.

Il modulo superiore dell’interruttore, che incorpora i dispositivi di sblocco, così come il modulo inferiore, che comprende le uscite di connessione, sono orientabili e non distaccabili: agendo sulle viti di fissaggio è possibile ruotare di 90° in 90° le unità, per più configurazioni con lo stesso articolo, senza che l’installatore si debba preoccupare di come assemblare le varie parti.

Articoli correlati