Faccia a faccia con Marco Sarre: “Una crescita graduale sempre nel rispetto della qualità”

Condividi

Applicazione su macchina da incisoria.

Qual è la strategia operativa con cui la vostra azienda si muove sul mercato di oggi?
Dal punto di vista commerciale la strategia operativa della nostra azienda si è sempre mossa in direzione di un’espansione graduale nel tempo, in funzione sia delle richieste del mercato in termini di prodotti sia della crescita interna dell’azienda stessa. La Alfred Jäger si è quindi man mano sviluppata negli anni, dalla Germania all’intero ambito europeo e, quindi, al di fuori di esso fino ad arrivare all’apertura di due filiali commerciali e di service, una in Cina e, più di recente, un’altra negli USA vicino ad Atlanta. Parlando poi in particolare di mercato italiano, siamo presenti da circa vent’anni, ma è negli ultimi dieci che la nostra azienda ha avuto la sua maggiore espansione, attraverso un approccio più deciso al mercato interno. Per quanto riguarda invece la nostra strategia a livello di prodotto, abbiamo ovviamente seguito sempre con la massima attenzione gli sviluppi dei mercati e le loro esigenze in continua evoluzione, con l’obiettivo di sviluppare e realizzare il nostro prodotto in funzione di tali necessità: delle singole applicazioni, dei singoli settori di utilizzo e dei singoli mercati di destinazione, per poter offrire sempre un prodotto rispondente alle effettive richieste, più o meno esplicite.

Marco Sarre, international sales director di Alfred Jäger GmbH.

Su quali basi si sviluppa la vostra filosofia aziendale? Qual è la missione che vi siete posti?
La nostra filosofia aziendale si basa da sempre proprio su quell’idea di crescita graduale di cui parlavo prima. Quindi, innanzitutto, una crescita non improvvisa, che cioè non sia frutto di una corsa frettolosa in funzione di una improvvisa richiesta del mercato, ma al contrario una crescita molto misurata e sicura, da guardare sempre nel lungo termine. In tale ottica, la nostra missione è quella di garantire una continuità ai nostri prodotti e alla nostra azienda, con un’offerta che mantenga sempre costanti nel tempo qualità e fascia economica, due elementi questi strettamente collegati tra loro.

Elettromandrini serie Chopper.

Quali sono le peculiarità e i punti di forza che più vi caratterizzano?
In termini di prodotto parliamo in pratica delle medesime peculiarità a cui ho appena accennato. Ci caratterizzano infatti la garanzia e il mantenimento nel tempo di un elevato standard qualitativo, con la nostra offerta di prodotti di alta gamma. In termini commerciali i punti di forza che ci contraddistinguono trovano espressione nella presenza sul mercato di una rete commerciale sicuramente molto preparata, in grado di rispondere con grande competenza e professionalità alle necessità della clientela.

Elettromandrini DC serie Power line.

Quali sono dunque le esigenze che i clienti evidenziano oggi maggiormente e come vi trova risposta la vostra azienda?
Oggi come oggi la clientela è diventata particolarmente esigente soprattutto per quanto riguarda la completezza del servizio. E quando parlo di completezza intendo una visione davvero a tutto tondo, dalla preparazione tecnica durante le fasi di progettazione e di offerta del prodotto fino alle fasi successive alla vendita, come ad esempio la messa in servizio del prodotto o l’assistenza. Tutto questo fa capo alla competenza tecnica che è necessario avere e garantire a supporto delle diverse necessità dei clienti. L’elevato ed evidente standard qualitativo del personale tecnico, commerciale e di assistenza, in tutte le fasi di cui si compone il servizio, precedentemente e successivamente alla vendita, è la risposta della Alfred Jäger che fa la differenza.

Elettromandrini asincroni serie Z.

Come si articola attualmente la vostra offerta di elettromandrini e quali prerogative li caratterizzano e li accomunano?
La nostra gamma di elettromandrini è davvero molto ampia e conta attualmente più di seicento tipologie. Si contraddistinguono per dimensioni, potenza e velocità, andando dagli elettromandrini più piccoli con diametro carcassa da 33 mm, con potenza nominale di 0,18 kW, fino agli elettromandrini più grandi con diametro carcassa di 150 mm, con 27 kW di potenza nominale. Tra le principali peculiarità che caratterizzano tutta la nostra gamma vi sono inoltre l’alta velocità di rotazione, che passa da uno standard di 30.000/40.000 giri fino a un massimo di 100.000 giri, e la dotazione di cuscinetti ad alta precisione, autolubrificati a grasso a vita. Sono altresì disponibili diverse soluzioni di cambio utensile, manuale o pneumatico.

Lavorazione di fresatura ad alta velocità.

In che termini i vostri elettromandrini contribuiscono a incrementare la produttività delle macchine che li installano?
Il nostro prodotto aumenta la produttività grazie alle sue dimensioni, ai suoi pesi molto contenuti e al numero elevato di giri, garantendo e dando la possibilità alle macchine e agli operatori di lavorare con avanzamenti più elevati e asportazioni di truciolo più importanti.

Dall’alto: Esempio di finitura stampo.
Esempio di fresatura stampo.
Elettromandrino con calettamento a caldo. Lavorazione stampo con alto livello di finitura.

Come avete conquistato la fiducia dei vostri clienti e come fate sentire la vostra presenza al loro fianco?
La fiducia si conquista innanzitutto con la fattiva presenza di persone preparate e disponibili durante le fasi di vendita e di post-vendita, nella rilevazione di nuovi progetti, nella risoluzione di eventuali problematiche che possono sorgere, e via dicendo. Quindi supportando i clienti in qualsiasi fase o momento, sempre da vicino, senza mai farli sentire abbandonati a loro stessi, ma esattamente al contrario, con un contatto attivo sui vari territori in cui oggi la Alfred Jäger è presente a livello mondiale. La fiducia che abbiamo conquistato, altresì, è strettamente legata al costante mantenimento delle promesse e del nostro standard qualitativo.

Per finire, come giudicate l’andamento del mercato nel vostro contesto operativo e quali evoluzioni ipotizzate?
Negli ultimi anni il nostro mercato ha sempre mostrato un andamento in crescita, pur ovviamente con tutte le varianti che si sono manifestate dagli anni post-crisi 2007/2008. Proprio per questi motivi e per le incognite che hanno caratterizzato il mercato più o meno recente, è molto difficile fare previsioni realistiche. Ci aspettiamo comunque sempre una moderata crescita, grazie alla nostra presenza in svariati settori e ai costanti investimenti effettuati anche a livello commerciale, in ogni area del mondo.

Riflettori sugli stampi e sul settore dentale
Il comparto degli stampi è per la Alfred Jäger un ambito di riferimento notevolmente importante, in Italia come a livello internazionale. In tale contesto l’azienda si contraddistingue tra l’altro per gli elettromandrini della serie SK. Dotati di adattatore conico per il cambio manuale o automatico nell’azionamento principale della macchina utensile, aumentano il regime di rotazione della macchina e consentono di ottenere elevate velocità di taglio. Possono essere forniti con diversi sistemi di cambio utensile. «Vale la pena citare altresì – prosegue Marco Sarre – gli elettromandrini F100, particolarmente apprezzati dai costruttori di macchine utensili grazie alla loro elevata flessibilità in termini di potenza e numero di giri».

Di particolare interesse, inoltre, è attualmente per l’azienda il settore dentale, a cui si rivolgono gli elettromandrini indicati per le macchine operative in questo ambito. Tra le diverse tipologie di prodotto offerte in tal senso spicca su tutte la serie DentaDrive, che unisce le piccole dimensioni alle elevate prestazioni. Appositamente sviluppata, questa serie può essere impiegata per lavorazioni sia a secco sia a umido, grazie ai materiali utilizzati, alla rigidità dei mandrini e alla protezione dallo sporco. Questa serie è disponibile in 3 diverse classi di potenza con campi di rotazione nominale fino a 60.000, fino a 80.000 e fino a 100.000 giri al minuto.

La sede centrale della Alfred Jäger, a Ober-Moerlen.

Qualità & Innovazione fanno rima con Ricerca & Sviluppo
Argomenti apparentemente scontati, ma in realtà nient’affatto tali, l’innovazione e la qualità implicano sostanziose fondamenta per poter essere costruite. «Qualità e innovazione – spiega Marco Sarre – sono direttamente proporzionali alla ricerca e allo sviluppo che la nostra azienda porta costantemente avanti al suo interno». La Alfred Jäger interpreta infatti in maniera concreta i temi della qualità e dell’innovazione, attraverso investimenti continuativi e consistenti, soprattutto nelle fasi del processo produttivo. È proprio questo in effetti uno dei maggiori punti di forza dell’azienda, che ha una delle sue peculiarità nel fatto di realizzare circa il 90% del suo prodotto internamente, nella sua sede centrale di Francoforte. In tale prospettiva l’attività di ricerca e sviluppo acquisisce quindi un peso notevole nelle dinamiche operative della Alfred Jäger, per il mantenimento del suo elevato standard qualitativo e per la realizzazione di prodotti altamente affidabili e innovativi, sempre in linea con le esigenze del mercato.

Articoli correlati