Da Shell 3 nuovi lubrificanti per il mercato italiano

Condividi

In seguito alla presentazione della ricerca “Shell Total Cost of Ownership” e della nuova campagna “Insieme tutto è possibile”, Shell Lubricants lancia Shell Tellus S2 MX, Shell Tellus S2 VX e Shell Omala S4 GVX, da qualche giorno disponibili anche per il mercato italiano.

Dai più recenti studi in ambito tecnologico nascono gli innovativi oli idraulici Shell Tellus S2 MX (per sistemi idraulici stazionari) e Shell Tellus S2 VX (per sistemi idraulici mobili) e l’olio per ingranaggi Shell Omala S4 GVX, sviluppati grazie alla collaborazione con clienti e OEM del settore per offrire maggiore produttività, una superiore protezione contro l’usura, un’eccellente efficienza complessiva e una più lunga durata del prodotto.

Shell Tellus S2 MX e Shell Tellus S2 VX sono tra i primi lubrificanti in grado di soddisfare il recente standard Bosch Rexroth, dimostrando prestazioni eccellenti contro l’usura in condizioni operative 13 volte più impegnative rispetto all’ambiente di prova tradizionale delle pompe idrauliche.

Tra i principali plus spiccano:
• protezione dall’usura: minori frequenze delle rotture e affidabilità ottimizzata delle attività operative;
• lunga durata: con oltre 5.000 ore nei TOS Test, superano di 3 volte i limiti di settore e degli OEM, contribuendo a ridurre i tempi di fermo macchina;
• funzionamento del sistema più efficiente: maggiore produttività e i cicli più lunghi di manutenzione.

Le viscosità di Shell Omala S4 GXV sono approvate da Siemens per i riduttori e le unità di ingranaggi Flender a fronte della Revision15 per ingranaggi elicoidali, conici e epicicloidali; questi oli top di gamma sono inoltre formulati con una particolare tecnologia specifica per i requisiti dei moderni riduttori.

Di seguito alcune fra le caratteristiche più interessanti:
• maggiore protezione dall’usura: aiuta ad aumentare la durata in servizio garantendo oltre il 98% di usura in meno rispetto ai limiti standard dei test dell’industria;
• lunga durata: bassa tendenza allo schiumeggiamento, anche in presenza di filtrazione fine;
• massima efficienza: con un elevato indice di viscosità fornisce una migliore fluidità a basse temperature conservando la capacità di operare in serbatoio fino a 120 ºC;
• ampliata compatibilità con sigillanti e vernici: soddisfano i requisiti prestazionali dei test statici (ISO 1817) e dinamici (DIN 3761) per le guarnizioni Freudenberg e sono compatibili con le soluzioni interne comunemente usate Mäder e Rickert.

Articoli correlati