Audit energetico obbligatorio: come rientrare a norma?

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L’audit energetico obbligatorio previsto dal Decreto legislativo n. 102 del 04/07/2014, in base al quale le grandi aziende e le aziende energivore dovranno verificare i propri consumi energetici, è ormai imminente.

In base al Decreto, emanato per ratificare la Direttiva sull’Efficienza Energetica, è richiesta l’esecuzione di audit energetici completi ogni quattro anni, in base al piano d’azione nazionale per l’efficienza energetica. La prossima revisione, prevista per il prossimo anno, sarà basata sui dati raccolti nel 2018. Pertanto, le aziende che non si sono ancora attrezzate per raccogliere i dati sul consumo energetico dovranno mettersi a norma nel più breve tempo possibile per far fronte a questa esigenza.

Audit energetico obbligatorio, chi sono gli interessati?

La normativa interessa direttamente due categorie di aziende: le grandi aziende e le aziende energivore.

Le prime sono le aziende con più di 250 dipendenti ed un fatturato annuo superiore ai 50 milioni di euro (o un bilancio annuale di oltre 43 milioni di euro); le seconde sono imprese ad alta intensità energetica il cui elenco completo in formato PDF è scaricabile presso il portale del CSEA.

La norma andrà ad interessare un totale di circa 6.900 aziende italiane (5.300 grandi imprese e 1.600 aziende ad alta intensità energetica) la cui quasi totalità aveva rispettato gli audit energetici del 2015. Importante sottolineare che con la normativa introdotta dal D.Lgs 102/2014 le procedure sono diventate più stringenti e di conseguenza non è sufficiente ripetere le operazioni eseguite nel 2015.

La soluzione di Centrica Business Solutions

Centrica Business Solutions, società del Gruppo Centrica, dedicata ai clienti business, attiva a livello mondiale nel settore energetico per rispondere alle esigenze in continuo mutamento dei propri clienti organizza un webinar gratuito per esplorare la questione.

Il webinar, dedicato alle aziende che non sono ancora a norma, esamina le principali disposizioni del Decreto, illustra le modalità di compliance per le aziende italiane e come si possa trasformare l’obbligo in opportunità.
Una soluzione di monitoraggio completa, infatti, consente di individuare le fonti di spreco energetico che gravano sulle risorse dell’azienda, identificare i miglioramenti impiantistici, prevedere i guasti prima che si verifichino e definire interventi di ammodernamento ed efficientamento operativo.

Save the date

Il webinar è previsto per il giorno 19 aprile 2018 alle ore 10.30.

La partecipazione all’evento è gratuita ma è necessaria l’iscrizione.


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