Curva e piega per vocazione: sempre meglio e sempre più in grande

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Nuovi arrivi

Forte delle competenze maturare nella calandratura e nella curvatura di profili metallici strutturali, un’azienda veronese ha ampliato il proprio parco macchine con una nuova piegaprofili MG. Un’acquisizione che ha consentito soddisfare ancora meglio le sempre più stringenti esigenze dei settori della meccanica, dell’ingegneria strutturale e dell’edilizia.

Nell’ambito della lavorazione della lamiera contoterzi non è raro imbattersi in aziende che nel corso degli anni diversificano la loro attività, ampliano i servizi e le tipologie di lavorazioni offerte. Altre, come Tromba Maurizio S.n.c., fanno della specializzazione un vanto e una precisa strategia di crescita. L’officina, nata nel 1967 costruendo flange calandrate e curvando profili di piccole dimensioni, si è via via attrezzata per processare componenti geometricamente sempre più grandi, grazie all’acquisizione di macchinari ad alte prestazioni. Un cambio di passo iniziato nel 1996 quando al titolare e fondatore Marcello Tromba, si affiancano i figli Maurizio, Andrea e Nicola.

«Un ingresso – spiega Andrea Trombache ha portato con sé l’inserimento di piegaprofili per lavorare dimensioni maggiori. Ed è proprio in questi anni che abbiamo conosciuto il costruttore di curvatrici per lamiera e profili MG e le macchine che era in grado di progettare e realizzare per il nostro settore». Un incontro che si è trasformato in un vero e proprio sodalizio tecnologico, concretizzatosi nel tempo con l’acquisizione di una calandra e di ben 5 piegaprofili. Tra queste anche la AR 530, è un colosso con 3 alberi da 540 mm di diametro, per una potenza di spinta totale di 1.900 tonnellate per 50.000 kgm di coppia in rotazione a disposizione.

 

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