Il Made in Italy cavalca l’onda di ripresa della Russia

Condividi

+109%: è l’incremento delle esportazioni italiane per i macchinari, le attrezzature e gli stampi per la lavorazione della plastica e della gomma in Russia nei primi nove mesi del 2017 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente secondo i dati del commercio estero Istat da parte del Centro di studi statistici di Amaplast – associazione di categoria di Confindustria comprendente oltre 170 produttori. Questa tendenza eccezionale ha portato la Russia tra le prime dieci destinazioni di esportazione italiane dopo quattro anni di performance significativamente scarse a causa sia delle sanzioni economiche sia delle difficoltà del mercato. Questa quota significativa delle esportazioni italiane verso i convertitori russi è composta da linee di estrusione e altri macchinari di base ad alto valore aggiunto, spesso realizzati su misura per soddisfare le esigenze specifiche dei clienti. Le vendite in Russia non sono l’unico segnale positivo per i produttori italiani di macchinari, attrezzature e stampi per la lavorazione della plastica e della gomma: le esportazioni globali per il settore hanno registrato +16% nel periodo Gennaio-Settembre 2017. Alla luce di questi dati evidenti, Amaplast stima che la produzione alla fine dell’anno potrebbe raggiungere un nuovo record storico di 4,5 miliardi di Euro (rispetto al record precedente di 4,25 miliardi nel 2007), registrando almeno cinque punti percentuali di crescita rispetto al 2016.

 

Tag:

Articoli correlati

Come sta il manifatturiero?

Non sono certo incoraggianti i dati sul settore manifatturiero Italiano evidenziati dall’indice HCOB PMI (Purchasing Managers’ Index), un indicatore composito

Bottiglia bianca con PET riciclato

Parmalat e Dentis Recycling Italy hanno collaborato per introdurre, per la prima volta in Italia, una bottiglia per il latte