Cilindri elettromeccanici Servomech: nuova serie HSA
Servomech presenta la nuova Serie HSA: cilindri elettromeccanici progettati e costruiti per raggiungere alte velocità lineari ed elevata durata. La lubrificazione è uno degli aspetti più critici in queste condizioni. Servomech ha adottato per questa Serie HSA soluzioni innovative come il sistema di tenute per il lubricante all’interno della madrevite a sfere e la ri-lubrificazione della madrevite con sistema integrato di antirotazione e posizione di homing per il punto di ingrassaggio.
La trasmissione negli attuatori lineari Serie HSA è affidata a un riduttore a coppia conica con dentatura Gleason ad alto rendimento e prestazioni. L’azionamento lineare è con vite a ricircolo di sfere, sempre di produzione interna Servomech. Sono previste a catalogo 6 differenti grandezze, capacità di carico da 5 kN a 150 kN, velocità lineare fino a 1.500 mm/s e lunghezza corsa di lavoro standard fino a 1.000 mm.
Sono disponibili finecorsa di prossimità per il controllo in sicurezza delle posizioni estreme di finecorsa, encoder incrementali o assoluti per il controllo della posizione di lavoro e predisposizione per il montaggio di motori asincroni o motori brushless a seconda delle specifiche richieste del cliente.
Una concreta alternativa all’utilizzo dei cilindri idraulici
La gamma dei cilindri elettromeccanici Servomech ad elevate prestazioni, composta da tre macro famiglie tra cui la Serie HSA, rappresenta una concreta alternativa all’utilizzo dei cilindri idraulici.
Attuatori lineari interamente progettati e costruiti all’interno degli stabilimenti Servomech di Anzola Emilia (Bologna) per risultare altamente performanti per carico e velocità lineare, ma allo stesso tempo efficienti e a basso impatto energetico. Grazie al loro elevato rendimento consentono di installare potenze più contenute ed il consumo energetico è limitato solo durante il funzionamento. Altri punti di forza sono la precisione nel posizionamento nell’ordine del centesimo di millimetro, l’elevata e costante ripetibilità nel tempo, oltre alla maggiore sicurezza e affidabilità (non ci sono rischi dovuti alle alte pressioni e nessuna perdita d’olio). Infine, poiché servono solo i cavi per l’alimentazione e la trasmissione dei segnali, le connessioni risultano più semplici e, aspetto tutt’altro che trascurabile, possono trascorrere anche lunghi periodi senza attività o manutenzione e risultare sempre pronti all’uso.