Una soluzione per l’ergonomia del posto di lavoro

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Uno dei rischi più frequenti legato all’ergonomia nell’ambiente di lavoro è l’affaticamento dell’operatore. Nello specifico, nel mondo dell’avvitatura industriale, l’affaticamento dell’operatore è collegato all’utensile utilizzato, allo sforzo necessario per avviare lo strumento, alla postura del corpo e alla reazione sulla mano al raggiungimento della coppia prefissata. Fiam da sempre è impegnata su queste tematiche e cura, per gli utilizzatori, principalmente tre approcci: scelta dell’utensile; scelta dell’accessorio (ad. es. impugnature ausiliari e bracci ergonomici); rispetto delle corrette modalità di utilizzo. Questi 3 fattori servono a garantire una qualità del lavoro, attraverso una progettazione ergonomica della postazione: presupposto fondamentale per la salute del lavoratore. Fiam non solo produce e commercializza utensili e sistemi di avvitatura secondo i principi dell’ergonomia, ma progetta e costruisce anche ogni accessorio di ausilio nel posto di lavoro secondo questi principi garantendo sicurezza, minor affaticamento per gli operatori. A conferma del suo continuo impegno nell’ambito dell’ergonomia, Fiam ha sviluppato nel suo dipartimento R&S una nuova gamma di bracci telescopici in lega di magnesio. Perché scegliere il magnesio per questi nuovi bracci telescopici BT-MG impiegabili con ogni tipo di utensile e resistenti ad ogni sollecitazione? Il magnesio si pone in competizione con molti altri materiali polimerici, sempre più in sostituzione ai diversi altri metalli e offre una serie di vantaggi che l’industria, negli ultimi anni, ha saputo solo in parte sfruttare. Il magnesio sta trovando largo impiego in diversi settori: dall’automobilistico all’aeronautico fino alla biomeccanica.

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