Un percorso di quindici anni, un futuro di novità per Innova.Tek

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NEL 2018 INNOVA.TEK HA FESTEGGIATO I PRIMI 15 ANNI DI ATTIVITÀ CON L’INTRODUZIONE DI TANTE NOVITÀ A LIVELLO ISTITUZIONALE E DI PRODOTTO.

Compiuti quindici anni, un’azienda può giustamente considerarsi matura. Innova.Tek, che al taglio di questo traguardo si presenta sul mercato della galvanotecnica con una prospettiva lanciata verso un futuro pieno di novità, sia dal punto di vista istituzionale sia da quello della produzione. Innova.Tek, con sede a San Polo di Piave, vicino Treviso, è stata fondata nel 2003 da tre amici, nel vero senso della parola: Alessandro Barbon responsabile commerciale, Marco Granzotto responsabile automazioni e Franco Salvadori responsabile della progettazione degli impianti. L’azienda è composta da un reparto amministrativo e tecnico, mentre l’officina è distribuita su tre reparti ben distinti: carpenteria meccanica, produzione di manufatti in plastica, sviluppo di parti elettromeccaniche. I tre soci, unendo le proprie professionalità, hanno consentito all’azienda di diventare un punto di riferimento nei servizi di progettazione, realizzazione e manutenzione di impianti produttivi e in particolare negli impianti galvanici, nelle creazioni in polipropilene, nelle attrezzature per galvanica e nella fornitura di accessori per lavorazioni galvaniche. Inoltre l’azienda è in grado di fornire impianti di lavaggio a ultrasuoni, impianti trattamento acque, impianti aspirazione e abbattimento fumi, impianti raffreddamento pressofusi. Il tutto avvalendosi di supporti tecnicoinformatici per la gestione e la realizzazione dei servizi offerti, per lo sviluppo di impianti personalizzati sulle esigenze del cliente, per la manutenzione di impianti e per lo sviluppo di sistemi preesistenti. L’azienda opera su un’area produttiva di 1.400 m2 con più di 1.500 m2
di superficie a disposizione per futuri ampliamenti.

Il reparto produttivo dell’Azienda Innova.Tek

Alessandro Barbon, co-titolare di Innova.Tek, ci presenta una panoramica delle novità che riguardano l’ambito istituzionale
dell’azienda:

Qual è il vostro core business?
«Ovviamente sono gli impianti galvanici e tutto ciò che riguarda il trattamento dei metalli. Su richiesta siamo in grado di operare anche altri tipi di commesse che scaturiscono a volte in relazione al settore in cui normalmente operiamo.

A quali settori produttivi sono rivolte le vostre soluzioni?

«Come detto, la galvanica è il principale settore in cui operiamo, anche se offriamo sempre più interessanti soluzioni per impianti di verniciatura e di trattamento dei rifiuti. In quest’ultimo settore non operiamo direttamente come Innova.Tek ma, essendo specializzati nel trattamento di sostanze chimiche, lavoriamo per alcune aziende che trattano rifiuti organici e hanno bisogno di abbattere fumi acidi e ammoniaca che i rifiuti sviluppano. Noi ci occupiamo della parte di abbattimento e di separazione fumi. Sviluppiamo anche torri di raffreddamento per i pezzi fusi. In pratica abbracciamo tutto quello che riguarda il settore
della galvanica e i relativi impianti interessati di zincatura, ottonatura, cromatura, plastica,
ossidazione ecc.».

Qual è stato il percorso evolutivo dell’azienda in questi 15 anni?
«Piuttosto che parlare di percorso evolutivo, vorrei considerare pietre miliari di Innova.Tek i nostri principi, ovvero la passione, l’affidabilità, la competenza, la serietà, oltre all’amicizia profonda tra noi soci che ci lega moltissimo, principi sui quali si fonda l’azienda e che cerchiamo di trasmettere sia ai nostri collaboratori che ai nostri clienti. Come soci ci occupiamo di ambiti completamente diversi. Ognuno nel fare il proprio mette la massima competenza ed ha la stima e la massima fiducia dagli altri soci». Quali obiettivi futuri vi proponete di conquistare? «Siamo in una fase particolare per dimensioni e quota di mercato raggiunti. Negli anni scorsi, con la crisi diffusa, ci siamo guardati attorno, verso mercati esteri, come la Polonia e la Germania con cui lavoriamo e lavoreremo nei prossimi mesi. In generale, cercheremo di consolidare i risultati raggiunti in questi anni sul mercato interno e di acquisire altre piccole quote di mercato per aumentare il fatturato e imporre delle nuove filosofie nella galvanica tramite le nostre innovazioni e attenzioni al rispetto
dell’ambiente».

Come vi differenziate dai vostri competitors?
«Quello che noi vogliamo e cerchiamo costantemente è un rapporto vero con il cliente, caratterizzato dalla stima e dalla fiducia reciproche, per fargli capire che non abbiamo solo lo scopo di vendergli un impianto, ma quello di portare tutto il nostro know how per capire a fondo la sua esigenza e di costruire un vestito su misura per lui. Inoltre ci distinguiamo per la qualità e la durata dei nostri prodotti nel tempo, un aspetto molto apprezzato dai
nostri clienti. A testimonianza di questo, molti dei nostri primi impianti sono ancora
efficienti ed in funzione».

I soci Innova.Tek. Franco Salvadori,Alessandro Barbon, Marco Granzotto

Quale è l’ampiezza del vostro mercato su base nazionale e internazionale?

«Siamo presenti su tutto il territorio nazionale, riguardo i mercati esteri abbiamo clienti in Francia, Germania, Polonia, Russia, Siria e altri Paesi dove abbiamo prodotto impianti commercializzati da intermediari».

Quali strategie commerciali adottate?
«Fortunatamente per noi, fino ad oggi non abbiamo dovuto cercare direttamente nuovi
clienti, ma otteniamo sempre nuovi contatti attraverso un continuo passaparola, grazie agli impianti e al nostro metodo di lavoro che testimonia la nostra affidabilità, anche se vorremmo comunque implementare in futuro la rete agenti per l’estero».

Per quanto riguarda il futuro, su quale comparto di prodotti sono focalizzati i vostri maggiori impegni?
«In galvanica, come in altri settori non si ha mai finito di imparare e di poter fare
meglio. Il futuro che per noi è già domani ci pone delle sfide che interesseranno soprattutto
il nostro comparto di Ricerca e Sviluppo. In testa abbiamo un metodo innovativo di trattamento per i telai utilizzati in galvanica, una tecnica che combinerà un duplice interesse per i nostri clienti: il primo in campo di tutela ambientale e il secondo
per quanto concerne un importante risparmio energetico sui processi di produzione. Un’altra novità su cui ci concentreremo della quale abbiamo già realizzato un primo
importante prototipo tratta un innovativo impianto galvanico con un nuovo processo
di cui al momento non ci è possibile dire di più, sarà una tecnologia che prevediamo
in futuro avrà un enorme successo».

 

 

Come avete festeggiato il vostro quindicesimo compleanno?
«Avevamo il desiderio di mostrare ai clienti la struttura dell’azienda ormai consolidata e
avere l’occasione di far conoscere loro sia i nostri collaboratori che la nostra realtà dal
vivo. È stata una giornata speciale, iniziata con un open day per i nostri ospiti che
hanno visto i macchinari che utilizziamo e le tecniche di lavorazione e parti di produzione
in lavorazione. Abbiamo proseguito la giornata al Castello Papadopoli-Giol una vera meraviglia locale, una suggestiva location che ci ha accolto per il pranzo fino alla fine dell’evento. Attimi che rimarranno indelebili nei nostri ricordi».

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