Un progetto di economia circolare

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Nata oltre 50 anni fa come fonderia di alluminio, FMV Trasmissioni Meccaniche produce oggi oltre 2.000 tipologie di pulegge a gola in lega di alluminio, metalli e componentistica meccanica. Un portfolio che presto si arricchirà con una nuova linea di pulegge, volta a valorizzare gli scarti in alluminio.

Ha la sua sede in Toscana, a Poggibonsi (SI), FMV Trasmissioni Meccaniche, realtà industriale italiana strettamente legata al proprio territorio e al proprio tessuto sociale. Presente sul mercato come fonderia sin dagli anni 60, ha poco dopo intrapreso una specializzazione nella produzione di pulegge a gola in lega di alluminio, curando non più solo la fusione del metallo, ma tutto il processo di lavorazione fino al manufatto finito pronto per il montaggio. In questo contesto è da sempre elemento che la differenzia l’attenzione alla qualità, intesa nella sua accezione più ampia, e all’ambiente che l’azienda ripone lungo tutto il ciclo di sviluppo di prodotto. Approccio che si è ancora una volta concretizzato in un nuovo progetto, ovvero una nuova linea di prodotti volti a valorizzare gli scarti di alluminio.

La titolare dell’azienda FMV Trasmissioni Meccaniche, Costanza Conti Valiani.

«Presto – spiega Lisa Valiani, ingegnere in Fmv, nonché terza generazione in azienda – arriverà non solo una nuova puleggia, ma un vero e proprio progetto di economia circolare. Un progetto attualmente in progress, che rientra all’interno del concetto di economia circolare che da sempre la nostra azienda porta avanti come uno dei valori fondamentali su cui puntare».

FMV, da sempre attenta al riciclo e al riutilizzo di materiali di scarto, con questo progetto vuole dare una seconda vita e utilità diversa agli scarti. Grazie alla collaborazione con l’Università del Design di Firenze entro la fine dell’anno i prodotti ideati e realizzati saranno pronti per il lancio.

L’ingegnere referente di FMV Trasmissioni Meccaniche, Lisa Valiani.

«Il progetto – prosegue l’ing. Valiani – nasce dalla partecipazione a un Bando della Regione Toscana “A sostegno alle MPMI per l’acquisizione di servizi per l’innovazione”, e porterà anche all’ottimizzazione del controllo del processo produttivo, sia individuando flussi e procedure in grado di ridurre gli sprechi, sia intervenendo nella gestione mirata di un aspetto particolare. Mi riferisco al numero di scarti di grosse dimensioni, il 55% dello scarto complessivo che costituisce l’1% della produzione».

Vocazione green al servizio della meccanica di precisione

«La tematica dell’ambiente del riutilizzo e del riciclo – sottolinea l’ing. Valiani – rende i pezzi in progettazione unici nel loro genere. La nostra azienda è attenta da sempre alle norme ambientali. A tale scopo è applicato un Sistema di Gestione integrato qualità e ambiente, rispondente alle norme UNI EN ISO 9001 e UNI EN ISO 14001, in progress la certificazione UNI EN ISO 45001».

Non solo, FMV è tra le aziende che sono state menzionate nel percorso ECOfriendly durante lo scorso MECSPE di Parma (un percorso virtuale e reale tra gli espositori che nelle loro strategie aziendali adottano una politica green e appunto ecofriendly, distinguendosi per una particolare attenzione all’ambiente), ed ha certificato il Sistema di Gestione Ambientale dal 2011.

Reparto fonderia di FMV Trasmissioni Meccaniche.

«Per la definizione tecnica dei prodotti che nasceranno – continua l’ing. Valiani – abbiamo voluto realizzare un workshop creativo comprensivo di focus group su potenziali scenari di mercato target. Tutto questo con il coinvolgimento di soggetti di diversa provenienza: 20 Studenti del Corso di Laurea Magistrale in Design dell’Università di Firenze, referenti dell’azienda, creativi, esperti di mercato».

I nuovi prodotti, peraltro i primi di una serie di collezioni, saranno creati con l’aiuto di più addetti di svariati settori, studenti compresi, e questo renderà il pezzo “unico” nel suo genere, con grandi elementi di novità sulle soluzioni già oggi disponibili in commercio.

Innovazione, creatività e competenza

FMV si configura dunque quale azienda verticalmente integrata, dalla progettazione alla fusione, dalla lavorazione meccanica al controllo qualità, che può contare su un reparto interno di fonderia e che può effettuare lavorazioni meccaniche. Una struttura flessibile e reattiva che può vantare anche uno spiccato orientamento all’innovazione, alla creatività e alla competenza. Prerogative che fanno sì che ad oggi sia fornitrice della maggior parte delle aziende costruttrici di macchinari edili e agricoli, macchine alimentari, motori elettrici, smonta-gomme, pompe, compressori, compressori subacquei, apparecchi ginnastica riabilitativa, impalcature e ponteggi, arredi urbani, illuminazioni e molto altro.

«Il nostro obiettivo – afferma l’ing. Valiani – è quello di innovare e migliorarci sempre. La dimostrazione è il progetto di economia circolare raccontato in queste pagine. Per incrementare la qualità dei prodotti che realizziamo è stata acquistata anche una macchina radioscopica. E nel 2019 sono state fatte oltre 100 ore di formazione per acquisire la qualifica di secondo livello in controlli non distruttivi con metodo radiografico e liquidi penetranti. Il personale ha seguito questi corsi, con esami riconosciuti: Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Liquidi Penetranti Livello 2 Secondo UNI EN ISO 9712:2012; Corso Controlli Non Distruttivi Metodo Radiografico – Radioscopia Livello 2 secondo UNI EN ISO 9712:2012. Tutto questo con l’obiettivo di acquisire nuove competenze e inserire un ulteriore controllo, incrementando qualità dei prodotti e soddisfazione del cliente».

La forza del “made in Italy, made in Tuscany”

FMV ha saputo reagire alle vicissitudini degli ultimi mesi, non solo mettendo in campo tutte le misure di sicurezza richieste nei protocolli, ma facendo tesoro dell’intrapreso percorso della digitalizzazione dei processi al proprio interno.

Realtà industriale italiana strettamente legata al proprio territorio e al proprio tessuto sociale, FMV Trasmissioni Meccaniche ha sede in Toscana, a Poggibonsi (SI).

«Alcuni dei dipendenti del reparto amministrazione – conclude l’ing. Valiani – hanno continuato a lavorare da casa grazie allo “smart working” ma, già da qualche anno l’azienda, sta puntando molto sul digitale e continuerà a farlo con forza. La nostra “mission” è quella di realizzare prodotti e servizi nel pieno rispetto dei lavoratori e dell’ambiente, garantendo un elevato livello di soddisfazione dei clienti e degli stakeholder. In questo contesto puntiamo al miglioramento continuo lavorando sulla formazione e lo sviluppo delle capacità dei nostri collaboratori nonché al rapporto stretto tra studenti e mondo del lavoro. Nonostante i nostri prodotti vengano esportati in giro per il mondo, FMV è ben radicata nel territorio di Poggibonsi e crede con forza nell’espansione all’estero del brand made in italy, made in tuscany”».

 

 

 

 

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