Omron, sensori e interruttori contacless anti contagio

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Omron (https://omron.it) supporta la riapertura in sicurezza degli spazi dopo il lockdown grazie a un’ampia gamma di sensori ottici. Questi componenti rappresentano un elemento vitale in un regime di efficace controllo dell’infezione, all’interno di edifici, locali e anche luoghi ad accesso contingentato, tramite il monitoraggio e la misurazione della temperatura corporea, il conteggio delle persone in una determinata area e la riduzione della necessità di toccare le superfici.

Gabriele Fulco, european product marketing manager di Omron, commenta: “Le tecnologie di opto-rilevamento hanno un ruolo cruciale nell’adozione di contromisure al coronavirus e i sensori contactless forniscono solide basi per soluzioni di controllo degli accessi e misurazione della temperatura. Possono anche rimpiazzare gli interruttori tattili per attivare luci e altri servizi e diventare potenzialmente la normalità anche quando il Covid-19 sarà solo un lontano ricordo”.

La proposta Omron anti Covid-19

I sensori termici Omron D6T si basano su un’unità IR (sensore a infrarossi) che misura la temperatura superficiale degli oggetti senza toccarli. Il processo sfrutta un elemento termopila che assorbe l’energia irradiata dall’oggetto target. Il D6T 4×4 può misurare la temperatura facciale fino alla distanza di un metro, mentre il D6T Single-Eye è più adatto per dispositivi indossabili alla cinta o sulla fronte. Con una taratura adeguata, l’accuratezza della temperatura del D6T 4×4 può raggiungere i ±0.2degC dando un’indicazione affidabile di un eventuale stato febbrile. Infine, un sensore con struttura a matrice semplifica la distinzione tra la temperatura umana e quella dello sfondo.

I sensori di immagini HVC-P2 possono rilevare visi, espressioni, lineamenti facciali e corpi umani – possono anche stimare età e genere delle persone all’interno delle immagini acquisite. Le funzioni di rilevamento di base potrebbero agevolare il distanziamento sociale nei luoghi di lavoro o in spazi pubblici, conteggiando il numero di persone presenti all’interno della stanza o rilevando quando le persone si avvicinano troppo tra loro. Il sensore è anche in grado di ridurre il numero di interazioni fisiche tra clienti che stazionano davanti a un dispositivo di segnaletica digitale, proponendo messaggi ad hoc alle persone appartenenti alle categorie più a rischio.

Chiudono la proposta Omron anti contagio gli interruttori contactless B5W-LB LCR, che possono essere implementati in quegli ambienti dove si deve limitare la diffusione di batteri e virus dannosi – porte, distributori di bevande, dispenser di sapone e scarichi dell’acqua. I dispositivi si distinguono per l’affidabilità e la ripetibilità delle performance di rilevamento, anche in caso di oggetti target con superfici particolari per colore e tipologie, incluse le superfici a specchio. Perfino da grandi distanze, il fascio di luce convergente punta precisamente un determinato oggetto in un’area target ben delimitata, ignorando qualsiasi altro oggetto ci possa essere davanti o sullo sfondo.

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