Duplex è meglio

TOMMASI

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Un sistema di produzione pallettizzato con fresatrici a montante mobile Duplex by Soraluce di grandi dimensioni contrapposte: produttività, precisione, qualità.

La foresta: un bene che deve essere preservato, ma che va “accudito”, in modo da favorirne lo sviluppo. Le macchine forestali: uno strumento che facilita il lavoro nell’uomo e che pertanto deve rispondere a precisi requisiti tecnologici, in linea col moderno concetto di “macchina”.

Uno dei leader mondiali nella produzione e commercializzazione di veicoli e macchinari per la silvicoltura ha sede a Vieremä, in Finlandia: è la Ponsse. Ogni prodotto che esce dall’azienda finlandese è frutto di attenzione verso la qualità e l’innovazione tecnologica che in un mondo come quello delle macchine forestali, diventa una questione non solo di efficienza ma anche di sicurezza e versatilità d’uso.

Costantemente impegnata nello sviluppo di nuovi prodotti, recentemente Ponsse ha lanciato sul mercato la nuova abbattitrice forestale, il modello Scorpion, che ha riscosso un tale successo nel settore da diventare un punto di riferimento nelle macchine forestali. Scorpion è un esempio di come riuscire ad essere all’avanguardia non sia solo una questione di idee, ma anche il frutto di scelte progettuali e produttive degne di nota e di primo livello qualitativo, tanto da vincere molti premi per il suo design innovativo: una macchina forestale con una struttura unica per incrementare l’ergonomia nella guida e le prestazioni operative sul campo. Infatti la geometria dei bracci presenta un design totalmente innovativo, che fornisce al conducente una visuale completa sull’area di lavoro, mentre la nuova soluzione della gru offre un’eccellente visibilità in tutte le direzioni, consentendo operazioni regolari e flessibili in qualsiasi condizione.

Quando il mercato si espande… Soraluce risponde

In risposta alla crescente domanda del mercato, Ponsse ha ampliato le proprie sedi, incrementando i sistemi di produzione, e investendo in macchinari di grandi dimensioni e che potessero garantire un elevato livello di automazione.

«Con Soraluce si è instaurata un’ottima collaborazione, dimostrandosi un partner con cui condividere un’evoluzione simile nella gestione, con l’obiettivo di fornire ai clienti una produttività ottimale, innovativa e che portasse un elevato valore aggiunto – spiega il team tecnico di Ponsse –. Infatti il processo di produzione in Ponsse, come in Soraluce, include la produzione di componenti chiave per i suoi prodotti: bracci, teste e telai, affrontando la sfida in modo completamente automatizzato. Noi ci riteniamo un cliente esperto e un cliente esperto che sa ciò che vuole».

Ponsse ha scelto Soraluce per la fornitura di una soluzione che prevedesse un sistema di produzione pallettizzato basato su due fresatrici a montante mobile, modello FP 8000, con la caratteristica di essere posizionate una di fronte all’altra per la lavorazione di telai, per assicurare un’operatività su tre turni, per soddisfare appieno le esigenze di produzione. Le fresatrici Duplex Soraluce possono lavorare separatamente o come un’unica fresatrice. Fra i vantaggi offerti da questa soluzione spicca l’incremento della produttività, che si aggira intorno al 50% rispetto alle soluzioni convenzionali, cioè fresatrici individuali, oltre ad una maggiore precisione del pezzo lavorato, grazie alla lavorazione in un unico piazzamento. Non va poi sottovalutato il fatto che un unico operatore può controllare entrambe le macchine e che lo spazio richiesto per le macchine è ridotto, rispetto ad altre soluzioni convenzionali.

L’abbattitrice forestale Scorpion, prodotta dalla Ponsse.

Nasce una collaborazione…

La ditta Ponsseha attualmente in produzione tre distinti impianti multi-pallettizzati Soraluce. In quest’ultimo progetto, Soraluce ha fornito una soluzione completamente pallettizzata, che permette di effettuare un processo di lavorazione non presidiato, con una soluzione basata su una tavola fissa, che assicura la massima rigidità del sistema.

«Nelle stazioni di montaggio-smontaggio del pezzo vengono preparati i pezzi da lavorare: ciascuna di queste due aree è isolata, cosicché un operatore possa lavorare in un’area mentre i pezzi sono stoccati nell’altra – commenta Giancarlo Alducci, direttore generale di Soraluce Italia. Queste aree sono fornite di fotocellule che rilevano la presenza dell’addetto, rispettando in tal modo le norme di sicurezza UE, al quale è richiesto semplicemente di gestire lo staffaggio dei pezzi e di svolgere attività di manutenzione».

Il sistema pallettizzato è dotato di un piano di lavoro e di aree dedicate al carico-scarico e stoccaggio, ed ha due scopi ben precisi: trasferire il pallet dalla stazione di carico-scarico o di stoccaggio all’unità rototraslante e viceversa, e trasferire il pallet dall’unità rototraslante alla tavola fissa posizionata tra le macchine, e viceversa. Il sistema di trasferimento è basato su di un sistema pallettizzato che trasferisce i pallet dalla stazione di carico-scarico a quella di stoccaggio, e dall’area di stoccaggio a quella di lavoro: tale movimento può avvenire direttamente dall’area di carico/scarico a quella di lavoro, secondo la convenienza dell’operatore. Di fatto, i pallet sono trasferiti da ciascuna stazione (di stoccaggio o di carico-scarico) dentro e fuori l’area di lavoro.

Il sistema di carico-scarico dei pallet è costituito da due elementi fondamentali, unità rototraslanti e sistema di trasporto dei pallet, e l’intera operazione del sistema pallettizzato viene svolta in tre movimenti.

L’area di lavoro è equipaggiata con due tavole preparate per i due tipi di pallet. Le tavole hanno spioventi per aiutare la rimozione dei trucioli, che vengono rimossi da evacuatori, mentre il pallet è un corpo unico e rigido per sostenere il pezzo e le attrezzature, ed entra completamente nel piano di lavoro grazie al sistema di trasporto dei pallet.

L’aggancio dei pallet viene eseguito rapidamente e in modo preciso, rilasciandoli e bloccandoli automaticamente, permettendone il corretto posizionamento: il sistema ha una chiusura automatica per tenere lontani i trucioli.

«Ogni pezzo ha un programma di lavorazione, e viene caricato direttamente dalla stazione di carico/scarico o dalla stazione di stoccaggio, sia manualmente che automaticamente, a seconda della convenienza dell’operatore», informano gli addetti di Ponsse.

… che porta a grandi risultati

I risultati si ottengono quando le tecnologie sono di alto livello e quando il fornitore è in grado di far sì che ogni componente funzioni e lavori in sinergia con gli altri.

Per rispondere alle richieste di Ponnse, Soraluce ha fornito una macchina completamente equipaggiata, che sfruttasse le migliori soluzioni tecnologiche disponibili: testa automatica universale costantemente lubrificata e molto affidabile; sistema automatico di cambio utensili; pick-up completamente carenato per evitare l’entrata di trucioli o liquido refrigerante; dispositivo di gestione degli utensili con un sistema di misurazione e controllo dell’usura; sistema di lubrificazione ad aria e olio (MQL) per una maggiore e più ecologica lubrificazione dell’area di taglio; gestione e tracciabilità dei pezzi da lavorare grazie ad un software appositamente sviluppato da Soraluce, in base alle richieste della casa finlandese.

I cicli e le opzioni sono stati sviluppati da Soraluce per le macchine Duplex: doppio pannello di controllo per operare in entrambe le macchine da una singola posizione e con un unico operatore, sincronizzazione dei programmi CNC per incrementare la produttività, sistema anticollisione per prevenire qualsiasi collisione tra le due macchine.

Le fresatrici a montante mobile Soraluce offrono un sistema di assistenza da remoto, in modo da poter essere monitorate, unitamente al sistema di pallettizzazione, da Soraluce, al fine di fornire una risposta in tempo reale ad ogni eventuale necessità.

«La riuscita del progetto è frutto di una continua collaborazione: l’interazione tra Soraluce e Ponsse, durante tutta la messa a punto e l’installazione, ha fatto sì che tutte le componenti abbiano operato in modo appropriato, portando a reciproca piena soddisfazione», sottolinea Giancarlo Alducci.

Duplex Machine by Soraluce in pillole

Le macchine Duplex (o contrapposte) sono due macchine collocate l’una di fronte all’altra, che possono lavorare separatamente o come una singola macchina, nel caso in cui i pezzi possono essere lavorati con due mandrini simultaneamente. La particolare architettura offre diversi vantaggi:

• Produzione raddoppiata

• Miglioramento della precisione del pezzo; lavorazione del pezzo con un unico setup

• Un unico operatore che controlla entrambe le macchine

• Ridotto ingombro a terra

• ROI (ritorno dell’investimento) più rapido grazie alla maggiore produttività

• Differenti configurazioni disponibili:

– singola area di lavoro

– lavorazione in pendolare su più aree di lavoro.

– sistema di cambio pallet in versione FMC o FMS

Lavorazione del braccio di una macchina forestale.

Soraluce è in Italia

Fondata nel 2001, Soraluce Italia si occupa della distribuzione e installazione sul mercato italiano di fresatrici, alesatrici e centri di tornitura verticale, e rappresenta la divisione Macchine Utensili di Mondragon Corporation, una delle principali holding industriali in Europa.

Col coordinamento del direttore generale Giancarlo Alducci, il team tecnico, altamente specializzato, offre servizio di assistenza tecnica e supporto tecnologico ai clienti su tutto il territorio nazionale, nel pieno rispetto e costante aggiornamento degli standard di sicurezza richiesti dalle normative vigenti.

L’offerta di macchine utensili è ampia e diversificata, con molteplici configurazioni tra cui alesatrici-fresatrici di piccola, media e grande dimensione (con corse longitudinali fino a 64 m, verticali fino a 8 m e trasversali fino a 2,9 m), oltre a centri di tornitura verticale multitasking che raggiungono diametri tornibili fino a 10 m.

Soraluce offre macchine performanti, affidabili e, al tempo stesso, sviluppate secondo il moderno concetto di “Eco-design”, ovvero con grande attenzione all’ambiente, con studi specifici e accorgimenti mirati che permettono la diminuzione dei consumi energetici, la riduzione dell’impiego dei liquidi lubrorefrigeranti, delle materie prime e delle vernici.

Un unico operatore può controllare entrambe le macchine Soraluce.

Il Sistema Duplex e il progetto Ponsse

L’ultimo progetto Ponsse sviluppato da Soraluce prevede la lavorazione dei bracci delle macchine forestali, rispondendo a queste precise richieste dell’azienda finlandese:

• Lavorazione completa del braccio dell’abbattitrice forestale Scorpion: entrambe le parti sono in acciaio elettrosaldato e la parte in ghisa è collegata alla forcella. La macchina deve inoltre lavorare l’intera gamma di bracci del catalogo completo di Ponsse

• Elevati livelli di produzione – realizzazione di un alto numero di bracci all’anno, ovvero la macchina deve essere capace di operare su tre turni

• Sistema completamente pallettizzato e automatizzato: questo risponde sia a fattori legati alla produzione, sia all’approccio di business dell’azienda. Il tempo speso per il piazzamento del pezzo è una parte importante dell’intero ciclo, mentre il ciclo di lavorazione di per sé è molto breve, ecco perché è necessario automatizzare il sistema

• Lavorazioni di alta precisione dei supporti dei cuscinetti con elevate precisioni di concentricità

Layout ottimizzato del sistema: nello stabilimento lo spazio disponibile è limitato e questo è un vincolo stretto

• Pulizia dell’area di lavoro: è importante bloccare la formazione di trucioli nell’area di lavoro, evitando falsi allarmi e garantendo l’affidabilità

• Unico fornitore per la macchina e per il sistema pallettizzato: Soraluce come solo riferimento per l’intero sistema produttivo

di Daniela Tommasi

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