Lunga vita ai filobus grazie alla stampa 3D

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Il ruolo strategico della stampa 3D nella produzione di pezzi di ricambio per il trasporto pubblico è sempre più rilevante. Ne è testimone l’Azienda Napoletana Mobilità S.p.A (ANM), che controlla tutti i trasporti pubblici di Napoli, compresi i filobus, che si è affidata alla società di ingegneria italiana 3DnA S.r.l per la stampa in 3D dei ricambi necessari, non più reperibili sul mercato.

Tutti i vantaggi della stampa 3D

Grazie all’impiego della stampante 3D su larga scala Stratasys F900, 3DnA è in grado di ridurre del 95% i tempi di inattività della linea di filobus di ANM, realizzando i pezzi di ricambio più velocemente rispetto ai metodi convenzionali e garantendo così la continuità del servizio di trasporto pubblico per i tre milioni di cittadini napoletani.

Per intervenire sui guasti inerenti l’interruzione di collegamento dei veicoli alle linee di alimentazione aerea, 3DnA ha eseguito il reverse engineering delle testate dei filobus, con la scansione 3D, e ha ridisegnato il componente in modo tale che, in caso di danni futuri, sia sufficiente sostituire solo un piccolo pezzo e non tutta la piattaforma. Inoltre, è stata in grado di produrre e consegnare circa 20 delle parti più critiche della testata del filobus in due settimane, consentendo ad ANM di eliminare ulteriori rischi di fermo della sua flotta.

Avere questo livello di flessibilità di produzione è estremamente importante per ANM, poiché adesso può ordinare le componenti parti in base alle esigenze effettive, anziché tenere a magazzino grandi quantità di scorte costose. Il nuovo design innovativo, l’elevato livello di accuratezza e di ripetibilità ha portato ANM a sostituire le testate dei filobus dell’intera flotta con la nuova versione stampata in 3D.

Grazie al successo di questo progetto, 3DnA ritiene che la stampa 3D potrebbe essere utilizzata per produrre parti di ricambio in tutta Italia e per altre applicazioni di trasporto, come già accade per quello ferroviario.

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