Investire nelle tecnologie net zero per migliorare l’efficienza energetica

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Gli scienziati del Fraunhofer Institut stanno aiutando le aziende a capitalizzare sulle tecnologie net zero per migliorare significativamente l’efficienza energetica e ridurre le emissioni di carbonio.

Le tecnologie net zero mirano a ridurre le emissioni dai fornitori agli utenti finali e aiutano a stabilire un’impronta di produzione e consumo di energia netta pari a zero. Non solo quindi fanno risparmiare elettricità, ma producono anche le risorse necessarie, quando possibile in modo indipendente. Oltre ad abbassare le emissioni di carbonio, le aziende aumentano la loro autosufficienza, in quanto non sono più dipendenti dalle condizioni del mercato dell’elettricità.

Recentemente i ricercatori tedeschi hanno lavorato con Telekom e Rolls-Royce. “Il nuovo data center T-Systems a Biere, in Sassonia-Anhalt, per esempio, è già molto efficiente dal punto di vista energetico – afferma Marc Richter, esperto di energia del Fraunhofer. Tuttavia, la società ci ha incaricato di trovare maggiori capacità di conservazione come parte della sua strategia di sostenibilità. Abbiamo analizzato quasi cento tecnologie e singole azioni che potrebbero essere impiegate per ridurre maggiormente l’impronta di carbonio”.

Le tecnologie prese in considerazione includono il fotovoltaico e l’energia eolica, ma anche una migliore refrigerazione, riutilizzo del calore o semplicemente computer più efficienti. Gli scienziati sono stati in grado, per esempio, di identificare la capacità di aumentare il livello di autosufficienza energetica fino al cinquanta per cento. Sfruttando tutte le opportunità suggerite, il centro potrebbe produrre il 50% dell’energia che richiede e tagliare altre 20.000 tonnellate di anidride carbonica all’anno.

A Rolls-Royce è stato suggerito l’impiego del fotovoltaico per via dei numerosi tetti presenti in sede. Gli esperti del Fraunhofer Institut hanno valutato fino a che punto si potrebbe utilizzare il fotovoltaico e quanta energia verrebbe prodotta. Guardando oltre le sole opzioni locali, hanno identificato anche le opportunità offerte da altri vettori energetici, per esempio l’acquisto di idrogeno verde o la connessione a un parco eolico locale.

Rolls-Royce e T-Systems avevano bisogno di proposte che potessero essere implementate rapidamente e che quindi si basassero in parte su tecnologie esistenti. “A seconda dell’ambito, sviluppiamo diversi percorsi di sviluppo. Raccomandiamo quelle azioni o tecnologie che, secondo le valutazioni, possono avere il maggiore impatto scientifico, tecnico ed economico nel passaggio alla sostenibilità“, conclude Richter.

Fonte: https://www.fraunhofer.de/en/press/research-news/2021/october-2021/reducing-carbon-emissions-with-net-zero-technologies.html

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