Telaio in tubolare, motore e 4 ruote senza sospensioni: sono queste, in sintesi, le parti principali che ancora oggi, nonostante le continue evoluzioni, compongono i go-kart. Bolidi capaci di regalare grandi emozioni su circuiti fatti di curve e contro-curve, accelerazioni e decelerazioni, ma che sottopongono a vibrazioni e stress meccanici parti mobili e fisse del mezzo. Sollecitazioni (e anche piccoli incidenti) che, non di rado, rendono necessarie alcune saldature: per esempio nel pianale o nel telaio per ripristinare la loro migliore tenuta meccanica e integritĂ ; oppure per eseguire personalizzazioni degli stessi go-kart in molte delle loro parti.
Internet ha inevitabilmente avvicinato il mondo della saldatura e quello dei kartisti. Portali e-commerce specializzati nella vendita di attrezzature per l´officina, hanno reso molto intuitivo il confronto tra i diversi modelli di saldatrici e diventa facile quindi scegliere il prodotto che risponde alle esigenze: nuove o usate, dalle più essenziali ai modelli più completi di accessori, opzioni e regolazioni possibili. Inoltre, è molto più semplice approfondire le conoscenze personali sui forum e siti specializzati, soprattutto attraverso lo scambio di esperienze e informazioni. Accade così che, tra il piacere di comunicare con altri appassionati e lo scambio di consigli su circuiti di gara e pezzi di ricambio, anche l´apprendimento di nozioni alla base delle diverse tecniche di saldatura diventa alla portata di tutti. Questo, senza dubbio, alimenta la passione e stimola i piloti, sia professionisti sia hobbisti, a perfezionare i propri mezzi per aumentare divertimento e performance.
A questo proposito, le saldatrici TIG rappresentano un valido alleato per coloro che non intendono rinunciare a elevate prestazioni e usabilitĂ di lavorazione su tutti i tipi di acciaio e su materiali non ferrosi.
Tecnica ad arco impiegata per la prima volta dall’industria aeronautica durante la Seconda Guerra Mondiale, la saldatura TIG (acronimo di Tungsten Inert Gas) utilizza un elettrodo in tungsteno, ovvero un materiale dall’elevato potere termoelettrico e protetto da un gas inerte, e può essere eseguita sia con un metallo di apporto, che senza. Oggi si utilizza questo metodo soprattutto quando si devono saldare dei materiali di piccolo spessore (mediamente non superiore ai 5-6 mm), proprio come quelli tipici che si possono ritrovare sulle varie parti che compongono un go-kart. Operazioni che richiedono un lavoro a vista ma, al tempo stesso, preciso e di qualità , il cui risultato deve soddisfare sotto ogni punto di vista il kartista, sia esso appassionato, che professionista. A seconda delle specifiche esigenze, la saldatrice TIG deve essere infatti in grado di assicurare un’elevata qualità meccanica del giunto saldato, un’indiscussa qualità estetica del cordone di saldatura, oltre che rendere possibile la lavorazione di spessori anche molto sottili con grande precisione. Peculiarità che intrinsecamente caratterizzano questa particolare tecnica che può essere effettuata con saldatrici di tipo AC (in corrente alternata) oppure con saldatrici che lavorano in DC (in corrente continua).  Per questi motivi, una saldatrice TIG diventa un´alleata fondamentale nel go-kartismo e non può assolutamente mancare nel garage di un pilota realmente appassionato a questo sport.
