Anche Rolls-Royce sceglie la filtrazione fina made in Italy di RBM

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ifdr 400Un anno fa The University of Sheffield Advanced Manufacturing Research Centre (AMRC) acquistava, dopo accurati test, il sistema di filtrazione RBM IFDR. Oggi un altro importante player del settore aerospace come Rolls-Royce, superate le esitazioni iniziali, ha sposato la tecnologia italiana di RBM.

Alla luce dei risultati raggiunti da AMRC, Rolls-Royce deciso di affidarsi alla soluzione di RBM per risolvere importanti problemi legati alla filtrazione.

Durante la tornitura del corpo del rotore, la presenza di particelle nel fluido da taglio andava a compromettere la finitura finale del manufatto, che quindi doveva essere sottoposta a successive finiture. Grazie all’IFDR 400, fornito in versione standard senza customizzazioni, Rolls-Royce è adesso in grado di raggiungere una filtrazione di 7 µm medi in maniera continua, con un rapporto qualità-prezzo particolarmente vantaggioso.

La dispersione di olio lubrificante, causata dalla lubrificazione delle guide piane della macchina, provoca sovente l’inquinamento della vasca dell’emulsione, causando un veloce decadimento dell’emulsione stessa. IFDR, grazie alla separazione degli oli, permette di risolvere anche il grosso problema legato alla durata del fluido, portandolo a diversi mesi contro le 4 settimane dei competitor.

RBM IFDR garantisce una filtrazione fina e costante del lubrorefrigerante, evitando così il disperdersi nel fluido di particelle. Il sistema di filtrazione, altamente efficiente, è di tipo evoluto e si basa su un semplice principio fisico in grado di assicurare la costanza della filtrazione nel tempo, senza presentare l’andamento a picchi, tipico dei sistemi meccanici destinati a sporcarsi progressivamente.

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