SKF QuickCollect, la diagnostica diventa smart

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SKF ha lanciato un nuovo sensore portatile che, se utilizzato in abbinamento con una o due app per smartphone, consente di semplificare l’acquisizione e l’interpretazione dei dati sulle condizioni macchina critiche.

Semplice e robusto, QuickCollect monitora sia le vibrazioni, sia la temperatura per trasmettere i dati raccolti in modalità wireless a un dispositivo mobile, che attraverso l’app di livello base esegue la diagnostica della macchina a scopo di analisi e registrazione dei dati.

Una seconda app, DataCollect, offre agli utilizzatori del QuickCollect un ulteriore potenziamento per ampliare le funzionalità di diagnostica e gestire gli interventi di manutenzione. Inoltre, dà la possibilità di registrarsi e connettersi all’SKF Cloud per accedere a servizi professionali da remoto.

Progettati per integrare procedure di acquisizione dati macchina durante i giri d’ispezione di operatori e personale addetto a servizi e manutenzione, il sensore e l’app QuickCollect non richiedono competenze specifiche per l’impiego e possono monitorare molti asset in maniera rapida ed efficiente, fornendo un’analisi delle condizioni di ciascuno in tempo reale.

Oltre a controllare vibrazioni e temperatura, l’app DataCollect fornisce anche funzionalità automatizzate per la diagnostica delle vibrazioni basate su specifiche ISO, la conformità degli interventi e delle ispezioni di manutenzione, la creazione di report, la marcatura di data e ora e la compatibilità con il software @ptitude Inspector.

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