WFL: il tornio che diventa “additive”

Condividi

WFL, azienda con sede a Linz, in Austria, presenterà a Milano un M80 MillTurn 4500 mm e un più piccolo M50 3000 mm, insieme a una vasta gamma di tecnologie, dalla tornitura interna alla lavorazione di ingranaggi, fino all’additive manufacturing con un laser a elevate prestazioni e alla tempra superficiale.

L’M50 MillTurn sarà impegnato nella dimostrazione di differenti tecniche di produzione di ingranaggi, per permettere all’utilizzatore di trarre ancora maggior profitto da una macchina di questo tipo.

L’M80 MillTurn opererà anche nel campo additive, grazie all’integrazione di un laser ad alte prestazioni da 6 kW, utilizzabile per la fusione dei materiali ma anche per la tempra superificiale dei materiali, generando un’indurimento privo di tensioni interne.

L’uso della tecnologia additive, integrata ai numerosi assi controllati di un MillTurn permette di creare quasi ogni forma geometrica, quali, per esempio, canalizzazioni di raffreddamento di forma complessa o flange di raccordo di forma ricurva.

Articoli correlati

Stefano Reati, responsabile vendite e marketing di Synergon, ci parla di questa realtà e delle sue dinamiche operative negli ambiti […]

Le tecnologie additive in composito e metallo stanno rivoluzionando il modo di realizzare attrezzature, utensili e componenti meccanici, permettendo di […]

Sotto il motto “Manufacturing the Future”, DMG MORI connette persone, tecnologie e industrie e in occasione della fiera EMO 2025, […]

Gli ingegneri della RMIT University hanno prodotto un nuovo tipo di titanio stampato in 3D che costa circa un terzo […]