Alluminio schiumato

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Una delle principali problematiche delle schiume d’alluminio riguarda la possibilità di produrle con una forma il più prossima possibile a quella finale del pezzo. Per cercare di risolvere questo problema è stato sviluppato un processo particolare, definito Advanced pore morphology (APM), che consiste nel produrre piccoli elementi schiumati e collegarli l’uno all’altro in uno step successivo: in questo modo, sarà possibile produrre schiume di alluminio direttamente della forma desiderata.

A differenza delle tecnologie tradizionali, nell’APM i processi di espansione e la presa di forma del pezzo sono separati. Il processo parte da granuli precursori di alluminio che vengono espansi in forme sferiche, successivamente le sfere vengono rivestite con un opportuno agente legante che attivato a temperatura opportuna permette di conferire al pezzo la forma desiderata. I diametri standard di queste sfere possono essere di 5, 10, 15 mmr mentre la densità varia da 0,5 a 1,0 g/cm3. Questa tecnologia presenta diversi vantaggi come temperature di processo inferiori e steps controllabili e relativamente semplici. Si possono ottenere pezzi con struttura interna omogenea dovuta all’unione di sfere di uguali dimensioni e caratteristiche o le proprietà finali del materiale possono dipendere anche dalla scelta di sfere con densità e dimensioni diverse, dalla possibilità di combinarne tipi differenti e dal tipo di elemento adesivo utilizzato, in genere poliammide 12 o resina epossidica.

Il materiale prodotto può essere utilizzato in diverse applicazioni:

Settore dell’edilizia: questo materiale ha caratteristiche fonoassorbenti è può essere utilizzato in sostituzione delle schiume polimeriche;

Settore automobilistico: utilizzando il materiale come anima in strutture a sandwich, può essere utilizzato per la riduzione di peso di componenti di automobili (cofani e tettucci);

Settore ferroviario: il materiale è un buon assorbitore di energia quindi fa in modo che l’energia sia dissipata in predeterminate aree e che la cella rigida che contiene i passeggeri sia protetta.

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