SKF porta gli esami BINDT in Italia

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Direttamente da SKF, società specialista nella formazione per il mondo industriale, ecco una nuova proposta didattica completa, in grado di combinare teoria e pratica sui macchinari.

Grazie alla recente certificazione A.T.O. (Accredited Training Organisation) rilasciata dal British Institute of Non-Destructive Training (BINDT), prestigioso ente che rappresenta il punto di rifermento nell’ambito delle normative sulla manutenzione per l’industria, il gruppo svedese può adesso ospitare e organizzare esami di analisi vibrazionale internazionalmente riconosciuti.

L’opportunità per le aziende italiane è notevole: sono infatti sempre più numerose le gare d’appalto che prevedono nei requisiti di ammissione la presenza di tecnici per la manutenzione qualificati, in particolare per quanto riguarda gli enti pubblici. Da oggi è quindi possibile sostenere l’esame BINDT in Italia, anziché nel Regno Unito.

Rispetto ai moduli standard, il corso di analisi vibrazionale livello 1 si articola in quattro giorni di lezioni al termine delle quali è previsto l’esame, mentre il corso di analisi vibrazionale livello 2 comprende cinque giorni di lezioni e una giornata di esame. Corsi ed esami si terranno all’interno della SKF Solution Factory di Moncalieri. Il test finale, invece, vedrà la presenza di un controller esterno e di un training manager SKF riconosciuti BINDT. I quiz saranno a scelta multipla e arriveranno dal Regno Unito.

I prossimi corsi ed esami sono previsti dal 16 al 20 settembre (corso di analisi vibrazionale livello 1) e dal 2 al 6 dicembre (corso di analisi vibrazionale livello 2). Maggiori dettagli: www.skf.com/portal/skf_it/home/servicessolutions?contentId=884259.

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