Autodesk avvia una collaborazione con il progetto F1 in Schools

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Autodesk e F1 in Schools hanno avviato una collaborazione per offrire gratuitamente accesso a un’ampia gamma di software per la progettazione 3D a studenti e scuole che hanno aderito al programma F1 in Schools. F1 in Schools si rivolge a oltre 20 milioni di studenti di 40 paesi, chiedendo loro di progettare un modello in scala di auto da Formula Uno.

E’ entusiasmante avere Autodesk con noi, dobbiamo continuare a ampliare il nostro programma F1 in Schools e il numero di scuole che vi partecipano, così come il territorio su cui operiamo – ha dichiarato Andrew Denford, fondatore e presidente di F1 in Schools -. Si tratta di un importante passo avanti per F1 in Schools e sono convinto che mettendo insieme le nostre risorse e la portata globale delle nostre aziende, saremo in grado di eliminare qualsiasi barriera e semplificare l’ingresso delle scuole”.

Autodesk fornirà a studenti, insegnanti e scuole che partecipano al programma F1 in Schools, accesso gratuito a strumenti per la progettazione, visualizzazione e simulazione che permetteranno loro di realizzare le proprie idee in un mondo virtuale prima di procedere con la creazione di auto da corsa in legno di balsa. La collaborazione riflette l’impegno di Autodesk il cui fine è far progredire lo studio nell’ambito della progettazione e dell’ingegneria, fornendo accesso a strumenti digitali in grado di stimolare gli studenti affinché possano approcciare il processo di creatività e progettazione.

E’ davvero entusiasmante poter lavorare a stretto contatto con F1 in Schools per aiutare gli studenti di tutto il mondo ad apprendere le modalità di esplorazione dei i propri concept progettuali tramite strumenti digitali davvero entusiasmanti – ha commentato Chris Bradshaw, chief marketing officer di Autodesk -. E’ stimolante vedere gli studenti, alcuni di soli nove anni, utilizzare i software di progettazione come le gallerie del vento virtuali, per creare e testare i progetti proprio come fanno i professionisti. Ci auguriamo che questa collaborazione possa permettere agli studenti di coltivare per tutta la vita la passione per la progettazione”.

Il programma F1 in Schools chiede agli studenti di creare il proprio team di Formula Uno con il compito di progettare, costruire e far correre la più veloce auto in miniatura; un modello in scala di 21 cm ricavato da un blocco di legno in balsa e potenziato da una bombola ad aria compressa. Ogni squadra, composta da un minimo di tre a un massimo di sei studenti, deve creare un box da mostrare alle Finali Regionali e commentare il lavoro fatto per lo sviluppo della propria macchina da corsa, con una presentazione scritta e orale ai giudici. Tutti i team faranno correre i loro modelli su una pista di prova speciale lunga 20 metri e le macchine dovranno coprire tale distanza in un solo secondo.

I vincitori delle Finali Regionali gareggeranno per il titolo F1 in Schools National Champions e le squadre vincitrici  parteciperanno alle finalissime F1 in Schools World Finals che si terranno a Austin, Texas, insieme agli altri team di tutto il mondo, per aggiudicarsi il prestigioso trofeo e le ambite borse di studio nella progettazione automobilistica e motorsport presso l’Università di Londra.

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