Con la simulazione Ansys al posto di guida, Ferrari incrementa le prestazioni delle auto GT. Dotata di questa soluzione tecnica che le consente di gestire tempi di sviluppo ristretti e soddisfare severi regolamenti di settore, Ferrari ottimizza i componenti critici delle sue auto da corsa, quali i sistemi di raffreddamento dei freni e l’aerodinamica del veicolo, per gestire al meglio il campionato GT.
Valori importanti, nonché un impegno incondizionato verso l’eccellenza, accomunano Ansys e Ferrari e hanno spinto il team del Cavallino Rampante ad ampliare ulteriormente il rapporto nato con la Formula 1, estendendolo anche alla divisione GT. Incentrata su affidabilità e capacità di resistenza del veicolo, la serie GT è considerata una delle manifestazioni di ingegneria più belle nel mondo delle corse. Grazie a questo nuovo accordo, Ansys è anche sponsor ufficiale di Ferrari nella categoria GT del World Endurance Championship. Il team utilizza le tecnologie di analisi computazionale fluidodinamica (CFD) di Ansys per ridurre la resistenza complessiva del veicolo e ottimizzare i complessi sistemi di raffreddamento.
Senza la simulazione necessaria a validare e ottimizzare i componenti delle sue vetture da corsa, Ferrari rischia di perdere vantaggi aerodinamici importanti, che possono fare la differenza determinando in un caso la una vittoria e nell’altro addirittura l’incapacità di portare a termine una gara di endurance.
“Senza l’utilizzo della simulazione sarebbe impensabile tenere il passo con tempi di sviluppo ridotti e conformità alle normative del settore racing – ha spiegato Enrico Cardile, responsabile aerodinamica, gestione termica e condizionamento abitacolo in Ferrari –. Da oltre 15 anni collaboriamo con successo con Ansys e siamo felici che questo rapporto prosegua anche nel futuro. L’impegno dell’azienda nelle simulazioni avanzate è davvero ineguagliabile e non smette di stupirci positivamente da ogni punto di vista”.
“Ansys è fiera di collaborare con aziende top come Ferrari per dimostrare il valore delle sue simulazioni in settori competitivi – ha commentato Gilles Eggenspeller, senior fluids product manager di Ansys –. Siamo presenti in diversi settori industriali, dall’automobile all’aerospaziale, dal medicale all’energia, perché diamo un contributo fondamentale alle aziende che affrontano il mercato globale, che si sviluppa ad un ritmo velocissimo e necessita più che mai di eccellenza; ed è proprio qui che ampiezza e profondità delle soluzioni multifisiche di Ansys non temono confronti”.