Studiare la deformazione di giunti in lamiera saldata mediante il Digital Image Correlation

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Avere all’interno di componenti meccanici la presenza di una zona saldata influenza notevolmente la distribuzione delle deformazioni e quindi degli sforzi a livello locale. Altri fattori di disturbo nella distribuzione delle sollecitazioni inoltre possono essere l’eventuale presenza di difettosità (cricche, porosità, ecc.). La possibilità di misurare le deformazioni a livello locale è dunque molto importante anche a livello progettuale al fine di ottenere un ottimale dimensionamento del giunto saldato. Alcuni ricercatori italiani hanno studiato degli acciai commercialmente noti come Q&P che richiedono un processo di tempra particolare che conferisce loro ottime caratteristiche meccaniche e discreta deformabilità. Durante la prova di trazione le deformazioni sono state misurate sia tramite tradizionale estensimetri sia mediante tecnica di 3D Digital Image Correlation (DIC) concentrando l’attenzione nella zona del giunto saldato e comparando i risultati ottenuti con le due tecniche. Questa tecnica si basa sulla generazione al calcolatore del pattern richiesto, la stampa su carta lucida appositamente selezionata e il riporto del pattern dalla carta sul provino per mezzo di pressione a elevata temperatura. L’utilizzo di un sistema di visione stereoscopico risulta fondamentale data la non perfetta planarità dei provini a seguito della saldatura e la conseguente presenza di moti fuori piano durante la prova di trazione. Infine, è stata confrontata la tecnica di misura tradizionale con estensimetro e la nuova metodologia 3D DIC ottenendo un buon accordo tra le due tecniche.

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