ABB: completata l’incorporazione di RGM Polycontrol

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ABB ha comunicato di aver completato la fusione per incorporazione di RGM Polycontrol, ramo d’azienda dell’italiana RGM S.p.A. con sede a Genova specializzato nei sistemi di alimentazione ausiliaria per veicoli ferroviari.

L’acquisizione, avvenuta a settembre 2012, interpreta coerentemente la strategia di ABB volta a rafforzare la propria posizione di importante fornitore per i costruttori di treni e gli operatori ferroviari. RGM Polycontrol è infatti da tempo apprezzata in Italia per la progettazione e la produzione di convertitori per servizi ausiliari di bordo per veicoli metropolitani, tram, carrozze trasporto passeggeri e locomotive. In poco più di un anno, durante il quale l’azienda ha temporaneamente conservato il vecchio marchio, il processo di integrazione è stato completato in ogni suo aspetto e oggi la nuova realtà è parte del Product Group Transportation: la sua gamma di convertitori ausiliari costituirà una nuova linea di prodotti nell’ambito dell’unità di business Power Conversion della Divisione Discrete Automation and Motion.

«Siamo felici di poter annunciare questo importante passaggio avvenuto in tempi molto stretti grazie all’impegno e all’attiva collaborazione di tutti, dipendenti e manager di ABB e dell’ex RGM Polycontrol – commentato Manrico Campinoti, LBU Manager Power Conversion di ABB Italia -. La fusione ci apre un mondo di opportunità: i clienti hanno ora accesso a un portafoglio molto più ampio di prodotti di altissima qualità per i quali possono contare sul supporto della rete commerciale e di Service ABB in tutto il mondo».

L’acquisizione rafforza ulteriormente la base industriale di ABB in Italia e, in particolare, nel polo di Genova. Il team di ABB Italia per il business ferroviario assume oggi una valenza mondiale grazie alle forti capacità di Ricerca e Sviluppo dell’unità ligure, focalizzate sulla realizzazione di prodotti modulari ad alto contenuto tecnologico ad elevata efficienza e affidabilità, e capaci di rispondere alle esigenze di mercati sempre più competitivi.

L’integrazione in ABB rafforza significativamente le potenzialità di crescita dell’unità sui mercati esteri: già in questi primi mesi la quota di esportazione appare in netta crescita grazie a ordini importanti come quello di recente acquisito per un nuovo treno ad alta velocità. L’apertura di nuovi e più vasti mercati consentirà anche di ottimizzare ulteriormente i prodotti.

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