ABB e Junior Achievement proseguono la loro collaborazione con il progetto “Junior Ecopreneurs”, che permetterà alle scuole superiori che aderiscono al programma “Impresa in Azione” di sviluppare un’attitudine sostenibile con una particolare attenzione alle tematiche ambientali. Grazie al sostegno di ABB, queste potranno partecipare a speciali approfondimenti attraverso il sito www.impresainazione.it.
La sostenibilità ambientale e, più in particolare l’imprenditoria “green”, rappresenta infatti un modello che aprirà spazi imprenditoriali negli anni a venire. Gli investimenti in conoscenze, tecnologie, innovazione e giovani – risorse offerte dalla “green economy” – interessano i più svariati settori d’attività: dal comparto alimentare a quello delle costruzioni, dalla moda all’energia, dal trasporto al turismo, dall’artigianato alle ICT, solo per citarne alcuni.
Già nell’immediato si riscontra una maggiore capacità da parte delle imprese che hanno fatto investimenti “green” ad assumere personale nonostante la crisi. Come rilevato dal Sistema Informativo Excelsior di Unioncamere e del Ministero del Lavoro, le aziende che nel periodo 2008-2012 hanno investito in efficienza energetica (prodotti o tecnologie), o contano di farlo entro il 2013, contribuiranno nel 2013 al 42% delle assunzioni di giovani under 30, ovvero 72mila assunzioni contro un totale di 171mila in tutta Italia.
“Una delle priorità di ABB Italia nell’ambito della Corporate Social Responsibility è quella di sostenere i giovani nel loro percorso formativo e nel loro ingresso nel mondo del lavoro, con una particolare focalizzazione sui temi dell’innovazione, della sostenibilità e dell’imprenditorialità – afferma Matteo Marini, amministratore delegato di ABB Italia –. L’attività di Junior Achievement Italia, oltre a raggiungere e formare un vasto numero di giovani sul tema dell’imprenditorialità, permette di arricchire il percorso formativo con approfondimenti specifici sul tema della sostenibilità, per prepararli alle nuove sfide del mercato del futuro”.
“Quest’anno saranno più di 7mila gli studenti tra i 17 e i 19 anni che in 350 istituti superiori italiani potranno prendere parte a un’esperienza unica di educazione imprenditoriale e di orientamento – spiega invece Miriam Cresta, direttore generale di Junior Achievement Italia –. Il successo di questa iniziativa, promossa in Italia da ormai 10 anni, risiede nella sinergia che si instaura tra le scuole e le aziende, volta ad arricchire la didattica con contenuti e metodologie in grado di sviluppare le competenze e le attitudini richieste dal mondo del lavoro. La green economy è una opportunità concreta per i giovani e la collaborazione con ABB in questo ambito ci consente di rispondere con efficacia a questi obiettivi”.
Arricchendosi di una particolare prospettiva sul tema ambientale, il programma “Impresa in Azione” intende proprio rendere i giovani consapevoli di queste tematiche e aiutarli a orientarsi, in campo imprenditoriale o più in generale professionale, preparandoli in modo opportuno.
L’attenzione che ABB rivolge alla sostenibilità ambientale è in linea con il sostegno a questa nuova iniziativa educativa che prevede il coinvolgimento di alcuni suoi dipendenti che metteranno a disposizione le proprie conoscenze e l’esperienza maturata sul campo per supportare gli studenti nella creazione della loro simulazione d’impresa e per elaborare nuovi materiali didattici.
Durante il percorso, le imprese di studenti che mostreranno attenzione ai temi dell’ambiente e della sostenibilità, potranno partecipare a uno speciale concorso promosso attraverso la piattaforma www.idea360.it di Fondazione Italiana Accenture.
Da anni ABB Italia collabora con JA, di cui è socio fondatore, per sostenere iniziative volte ad incoraggiare l’imprenditorialità giovanile e, allo stesso tempo, a promuovere un’adeguata preparazione manageriale dei giovani attraverso programmi di collaborazione tra mondo scolastico e mondo dell’impresa.