I ricercatori dell’Università Georgia Tech di Tokyo e della Microsoft hanno sviluppato un nuovo metodo rapido ed economico realizzare circuiti elettrici mediante la stampa con normali stampanti a getto d’inchiostro ed utilizzando materie prime già disponibili in commercio. Con circa 300 dollari di spesa per le attrezzature, chiunque può produrre circuiti elettrici in 60 secondi: giusto il tempo di stamparli. La tecnica, chiamata “instant inkjet circuits”, permette la stampa di conduttori di forma arbitraria su materiali rigidi o flessibili e si è potuta sviluppare grazie ai recenti progressi nell’incollaggio chimico di particelle metalliche, che hanno permesso ai ricercatori di utilizzare inchiostro composto da nanoparticelle di argento per stampare i circuiti, evitando incollaggi termici o la sinterizzazione, tecniche che richiedono tempo e che sono potenzialmente dannose a causa del calore. La stampa dei circuiti ha dato ottimi risultati su carta politenata, fogli di PET e carta fotografica, ma sono da evitare alcuni materiali come panni di tela e fogli magnetici. Una volta stampati, i circuiti possono essere collegati a componenti elettronici utilizzando del nastro conduttivo biadesivo o dell’adesivo epossidico all’argento, consentendo la prototipazione su vasta scala in poche ore. I circuiti fatti in casa consentirebbero agli hobbisti di prototipare rapidamente calcolatrici, termostati, carica batterie o un qualsiasi altro tipo di dispositivo elettronico.