PTC, finale di 2013 ancora in crescita

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PTC ha comunicato i risultati del quarto trimestre e dell’anno fiscale terminato il 30 settembre 2013. James Heppelmann, presidente e ceo di PTC, ha dichiarato: “I nostri risultati sono la prova concreta dei continui sforzi che compiamo verso il miglioramento dei margini e la crescita degli utili”.

In sintesi, nel quarto trimestre PTC ha registrato: ricavi non GAAP di 345 milioni di dollari, in aumento del 6% anno su anno (6% a valuta costante); utile per azione non GAAP di 0,59 dollari, in aumento del 19% anno su anno (20% a valuta costante); margine operativo non GAAP del 27,4%, in aumento di 300 punti base rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (circa 310 punti base a valuta costante); ricavi GAAP di 345 milioni di dollari, margine operativo GAAP del 14,2% e utile per azione GAAP di 0,47 dollari, inclusi oneri di ristrutturazione di 18 milioni di dollari.

Da segnalare che il contributo ai ricavi del quarto trimestre derivante da acquisizioni, fra cui Servigistics (acquisita il 2 ottobre 2012), Enigma (acquisita l’11 luglio 2013) e NetIDEAS (acquisita il 5 settembre 2013), ammontava a 27 milioni di dollari sia su base GAAP sia su base non GAAP.

Per l’anno fiscale 2013, i dati rilevanti sono invece: ricavi non GAAP di 1.297 miliardi di dollari, in aumento del 3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (in aumento del 5% a valuta costante); margine operativo non GAAP del 22,1%, in aumento di 247 punti base rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (circa 285 punti base valuta costante).

L’utile non GAAP e l’utile per azione di PTC hanno superato la fascia alta del nostro range di riferimento, nonostante lo scenario macroeconomico negativo e l’assenza di transazioni ultramilionarie concluse nel trimestre – ha commentato Heppelmann. I ricavi riguardanti le licenze, pari a 105 milioni di dollari, hanno fatto registrare una crescita del 5% anno su anno (5% a valuta costante), attestandosi leggermente al di sopra del nostro range di riferimento. Da un punto di vista geografico, abbiamo assistito a un rimbalzo in Europa e a una solida crescita in Giappone e nel Pacific Rim, attenuate da un risultato più leggero nelle Americhe. Tali eventi sono lo specchio dell’attuale incertezza della situazione macroeconomica globale e a un confronto con un risultato straordinario delle Americhe nel quarto trimestre 2012”.

Heppelmann ha poi aggiunto: “Abbiamo assistito a un miglioramento delle prestazioni anno su anno nel nostro settore licenze CAD; tuttavia le prestazioni nel settore del PLM esteso sono state ridimensionate dal più debole panorama macroeconomico, in particolar modo nelle Americhe. La nostra attività in ambito Service Lifecycle Management ha registrato una forte progressione, sia su base organica sia in virtù delle acquisizioni. Nel quarto trimestre 2013 abbiamo concluso 45 contratti significativi (riportanti ricavi per licenze e servizi per oltre 1 milione di dollari), in aumento rispetto ai 35 del quarto trimestre 2012 e ai 33 del terzo trimestre 2013, anche se i ricavi generati dai contratti più importanti si sono sbilanciati più nettamente verso transazioni di volumi elevati di licenze. Nel corso del trimestre abbiamo ricevuto ordini provenienti da leader come CNH Industrial, Cummins, Embraer, GKN plc, IMA S.p.A., Milacron, Raytheon e TE Connectivity”.

Secondo Jeff Glidden, cfo del gruppo, i risultati sono stati ottimi dal punto di vista della redditività: “Abbiamo registrato un trimestre con ottimi risultati e un margine operativo non GAAP del 27,4%, generando 44 milioni di flusso di cassa operativo e usando 25 milioni di dollari per completare le acquisizioni di Enigma e NetIDEAS, 10 milioni per spese in conto capitale, 10 per il rimborso parziale delle nostre risorse creditizie e 20 per il piano di riacquisto di azioni, con un saldo di cassa finale di 242 milioni di dollari, mentre nell’arco di tutto l’anno, il flusso di cassa operativo generato è stato di 225 milioni di dollari”.

Continuiamo ad essere molto fiduciosi nelle nostre capacità di crescita a lungo termine, basate sulla forza del nostro canale, sui successi competitivi nei nostri mercati principali e sull’espansione della gamma di soluzioni progettate per far fronte alle principali sfide dei nostri clienti – ha continuato Heppelmann . Il nostro impegno per il miglioramento del margine operativo nell’anno fiscale 2014 rimane costante, con un obiettivo del 25% non GAAP in anticipo di un anno rispetto a quanto avevamo comunicato in precedenza; a questo proposito, aggiorniamo l’obiettivo non GAAP all’interno di un nuovo range di riferimento, compreso tra il 28% e il 30% entro l’anno fiscale 2017”.

Glidden ha poi rivelato: “Per il primo trimestre 2014 prevediamo ricavi compresi tra 310 e 320 milioni di dollari, con 70-80 milioni provenienti dalle licenze, circa 70 dai servizi e altri 170 dall’assistenza. Per l’intero anno fiscale 2014 prevediamo ricavi tra 1.325 e 1.340 miliardi di dollari, di cui 350-365 milioni derivanti dalle licenze, circa 300 dai servizi e circa 675 dall’assistenza. Prevediamo inoltre di portare al 25% il nostro margine operativo non GAAP, in particolar modo attraverso il miglioramento del 15% circa del margine netto non GAAP riguardante i servizi, l’aumento della produttività della forza vendita e mantenendo un’attenzione scrupolosa al contenimento dei costi”.

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