Cecimo, lo stato dell’arte della progettazione ecocompatibile

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Drehbank ??????????????Abbassare il consumo di energia in modalità stand-by, migliorare la funzione principale di lavorazione e la strategia di produzione, ottimizzare le funzioni di processo secondarie per la lubrificazione e il raffreddamento. Questi sono i quattro obiettivi principali dei produttori di macchine utensili in materia di efficienza energetica. A rivelarlo un sondaggio condotto dall’associazione europea dei costruttori di macchine utensili Cecimo sullo stato dell’arte della progettazione ecocompatibile. Scopo dell’indagine è stabilire un modello di autoregolazione (SRI) che offra un modo flessibile e conveniente per raggiungere gli obiettivi di prestazione ambientale stabiliti dalla direttiva europea ErP2009/125/CE. L’inchiesta è stata condotta nella prima metà del 2013 con interviste a costruttori selezionati di una vasta gamma di macchine utensili e tecnologie, provenienti da 11 paesi e suddividi tra piccole e medie imprese (56%) e grandi imprese con oltre 250 dipendenti (44%).

L’indagine rivela innanzitutto un alto grado di consapevolezza della direttiva ErP2009/125/CE. Questo fatto è confermato dal 92% degli intervistati di entrambe le tipologie aziendali, anche se le grandi imprese sono più propense ad attuare le iniziative. Tale consapevolezza si concretizza in azioni specifiche, sia progetti particolari (71%), sia assegnazione di personale o divisioni dedicate alla progettazione ecocompatibile (59%).

Più della metà delle grandi imprese e il 30% delle Pmi dichiarano di conformarsi alle specifiche esigenze dei clienti per quanto riguarda l’efficienza energetica, anche se solo una piccola parte di essi richiede le etichette di conformità dei prodotti. Sebbene la domanda di mercato per i prodotti ad alta efficienza energetica sia attualmente limitata, i costruttori di macchine utensili sanno che diventerà presto un argomento di grande importanza e si stanno preparando. Il 77% dei produttori sostiene che la progettazione ecocompatibile delle macchine utensili a livello di aziende, non di prodotti, sarà completa entro un paio d’anni. In generale, l’introduzione della piena capacità di progettazione ecologica e la sua applicazione a tutti i prodotti potrà richiedere fino a cinque anni.

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