Gambe in arrivo per Robonaut 2

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robonaut 2Avere gambe spaziali è molto più che una questione di bellezza se sei un robot astronauta. Robonaut 2 aspettava i suoi arti inferiori nella Stazione Spaziale Internazionale (ISS) della Nasa da febbraio 2011. R2 è il primo robot umanoide giunto nello spazio per diventare un residente permanente del laboratorio di ricerca.

Sviluppato congiuntamente dalla Nasa e da General Motors, R2 dimostra come un assistente robotico sia in grado di lavorare a fianco degli esseri umani, sia che le attività siano effettuate nello spazio, sia sulla terra, all’interno di un impianto di produzione. “I nostri investimenti nello sviluppo della tecnologia robotica ci stanno aiutando a rafforzare la produttività mediante l’applicazione di tecnologie e dispositivi di robotica che potenziano le capacità individuali umane, le prestazioni e la sicurezza nello spazio”, osserva Michael Gazarik della Nasa.

R2 è attualmente composto da una testa e un tronco con due braccia e due mani. Con l’aggiunta di gambe di nuova concezione, che permettono di arrampicarsi, il robot potrebbe rafforzare il proprio ruolo all’interno della stazione spaziale e svolgere alcune funzioni riservate agli astronauti. Ma prima che R2 sia installato e funzionante con i suoi nuovi arti, bisogna lavorare un po’ sull’assemblaggio. I tecnici stanno eseguendo una serie di aggiornamenti all’interno del corpo del robot, come nuovi computer, cablaggi, montaggi meccanici, oltre a interfacciare le gambe con il suo processore principale. Ora sarà Robonaut 2 ad anticipare l’arrivo degli astronauti in ogni missione, sia per supportare gli equipaggi, sia per mantenere l’habitat privo di esseri umani.

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