L’acciaio rallenta in Cina

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???????????????????????????????????????????????Nel prossimo biennio il mercato dell’acciaio continuerà a crescere, ma a tassi inferiori, per via del rallentamento della Cina. La World Steel Association ha infatti reso noti i risultati del Short Term Outlook prevedendo un incremento del consumo mondiale di acciaio del 3,15% per il 2014 e del 3,3% per il 2015, con il raggiungimento di 1.576 miliardi di tonnellate metriche.

Nel 2013, la domanda mondiale di acciaio è cresciuta a un tasso superiore a quello che avevamo previsto. Il tutto grazie alle grandi performance registrate nella seconda metà dell’anno – ha dichiarato Hans Jürgen Kerkhoff della World Steel Association. Nel corso del 2014 ci aspettiamo che la domanda di acciaio torni a crescere con forza nella Zona Euro, mentre invece in Cina ci sarà un rallentamento”.

La Cina è stata a lungo il più grande produttore al mondo, trainando la crescita di tutto il comparto per oltre un decennio. Ora, però, dopo il +6,1% fatto registrare nel 2013 grazie agli investimenti governativi, la crescita di produzione nel biennio 2014-2015 subirà un rallentamento (+3% e +2,7%) come conseguenza di un’opera di riequilibrio di investimenti di capitale. Questo non pregiudicherà la ripresa della domanda di acciaio a livello globale, ma porterà a una stabilizzazione del tasso di crescita.

Con sede a Bruxelles, la World Steel Association rappresenta 170 produttori di acciaio in 65 nazioni, responsabili dell’85% della produzione totale di acciaio. Oltre agli studi economici, l”associazione realizza programmi per la promozione dell’acciaio, il raffinamento delle tecnologie produttive, la sicurezza industriale e lo sviluppo sostenibile.

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