Confcommercio, ecco la guida alla nuova sicurezza sul lavoro

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nuova sicurezza sul lavoroCome noto, la normativa sul tema della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e i numerosi provvedimenti attuativi che hanno implementato il D.Lgs 81/08 rendono il quadro complessivo sempre più articolato.

Per offrire una chiave interpretativa unitaria ed organica, comune agli operatori che frequentemente devono confrontarsi con le problematiche applicative sulla materia, Confcommercio ha predisposto una guida ragionata “Casi, quesiti, soluzioni” che raccoglie in maniera sistematica i chiarimenti applicativi e le risposte concrete a oltre 400 quesiti che sono stati forniti sugli aspetti inerenti la sicurezza sul lavoro, organizzandoli in ordine logico e metodologico, all’interno di specifici capitoli tematici.

Il testo, utilizzando il metodo delle FAQ, ripercorre i vari obblighi di prevenzione e di protezione dei lavoratori imposti dalle disposizioni legislative e offre indirizzi utili per l’individuazione delle misure di tutela, dalle conformità di legge agli aspetti gestionali e tecnico organizzativi.

Al fine di rendere più agevole la consultazione, gli argomenti trattati sono stati suddivisi in capitoli diversi. Nella prima parte della guida vengono evidenziate le norme generali di riferimento per la realizzazione del sistema della prevenzione nei luoghi di lavoro e vengono individuati i soggetti attivi e passivi della tutela, ne vengono descritte le mansioni, le attività e le prerogative.

Nella parte successiva vengono approfonditi gli obblighi di sicurezza previsti all’interno dei luoghi di lavoro, che spaziano dalla sorveglianza sanitaria alla gestione delle emergenze, al pronto soccorso, alla prevenzione incendi.

Vengono poi affrontati gli aspetti relativi alla formazione, informazione ed addestramento, anche alla luce dei recenti accordi Stato-Regioni in ordine alle modalità e ai contenuti dei percorsi formativi di tutti i soggetti destinatari della sicurezza.

Un capitolo apposito è poi dedicato ai quesiti pervenuti in ordine alle modalità e ai criteri per la valutazione dei rischi, sia nelle forme ordinarie che attraverso l’applicazione delle procedure standardizzate.

Le imprese associate possono richiedere gratuitamente la guida alla segreteria dell’associazione.

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