Il robot senza mani

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versaballNon ha le mani ma può afferrare ogni cosa. Stiamo parlando di VersaBall, il primo robot che al posto delle dita ha una via di mezzo tra una pallina antistress e un pouf. A progettarlo il produttore di mani robotiche Boston Empire Robotics che ha realizzato le prime pinze per una diffusione commerciale. Da tempo i ricercatori e le aziende di robotica stavano cercando nuovi metodi per fare muovere i robot nello spazio, non solo nelle fabbriche, ma anche nelle case. Dato che i robot hanno compiti sempre più complessi, devono crescere in destrezza. Le loro mani devono quindi essere in grado di tenere e spostare oggetti di diverse forme, dimensioni e strutture. Hod Lipson, ricercatore alla Cornell University ora direttore tecnico di Empire Robotics, ha proposto un approccio diverso dal solito. Al posto delle dita, VersaBall ha una pinza mutaforma fatta con un palloncino contenente chicchi di caffè. La pinza aderisce all’oggetto, aspira l’aria e lo afferra.

Progettato cinque anni fa, ora il robot ha interni reingegnerizzati adatti al lavoro pesante e ripetitivo. La versione attuale è attrezzata per le applicazioni industriali. Infatti la prima dimostrazione pubblica è avvenuta all’International Manufacturing Technology Show di Chicago. Grazie alla morbidezza e alla versatilità, il robot è adatto alla produzione alimentare, anche per raccogliere frutta e verdura. Secondo Bloomberg, il mercato per i robot abili vale 10 miliardi di dollari.

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