Nuove leghe per applicazioni spaziali

Condividi

spazioBASSAMetal Technology inc.” sta sviluppando un materiale da produrre tramite fabbricazione additiva destinato a utilizzi spaziali. L’azienda, la prima al mondo, ha stampato con successo campioni in C-103, una lega a base niobio contenente il 10% di afnio e l’1% di titanio.

Questa lega, già utilizzata da MTI e lavorata tramite i processi di produzione tradizionali (principalmente forgiatura e imbutitura) e già largamente sfruttata in applicazioni aerospaziali per la sua eccellente duttilità, costo, peso e affidabilità, ma finora non era mai stata sinterizzata partendo dallo stato di polvere.

Leggi l’articolo completo sulla rivista digitale.

Articoli correlati

Nel panorama industriale moderno, i sistemi di bloccaggio a punto zero (ZPS – Zero Point Systems) rappresentano una delle soluzioni […]

Il White Paper “Additive Manufacturing in produzione: strategie per ottimizzare i processi produttivi” presenta le tecnologie più evolute disponibili sul mercato e i benefici […]

I ricercatori dell’Università di Toronto stanno sfruttando l’apprendimento automatico per migliorare la produzione additiva per produrre componenti metallici di qualità […]

Descriviamo com’è stato impostato lo stampaggio un dispositivo medicale che ha richiesto la fresatura di una matrice con utensili microscopici. […]