Le punte a cannone di Iscar sono dotate di una cuspide indexabile a 2 taglienti effettivi, che assicura maggiore produttività rispetto alle punte a cannone tradizionali.
Le punte a cannone furono originariamente progettate per la lavorazione delle armi. Oggi sono ampiamente utilizzate nelle industrie delle lavorazioni di metallo tra cui le industrie aerospaziali, automobilistiche e degli stampi.
Grazie al successo ottenuto dalla linea Sumocham, il concetto “nessun tempo di setup” è stato implementato anche sulle punte a cannone con le nuove Sumogun.
Come per le tradizionali punte a cannone saldobrasate, le Sumogun possono essere utilizzate su centri di fresatura standard orizzontali, torni, macchine automatiche e foratrici.
La linea Sumogun permette la sostituzione della cuspide direttamente in macchina: è infatti disponibile una chiave in plastica per serrare e rimuovere la cuspide Sumogun in pochi secondi.
Le punte Sumogun hanno due eliche dritte e montano cuspidi standard Sumocham con due taglienti effettivi, per effettuare forature con avanzamenti maggiori rispetto alle normali punte a cannone presenti sul mercato; è quindi possibile utilizzare avanzamenti tavola fino a 2-5 volte maggiori rispetto alle tradizionali punte a cannone brasate.
Con Sumogun si possono montare differenti geometrie di cuspide, disponibili con differenti gradi di metallo duro, in base alla tipologia di materiale da lavorare, per ottimizzare qualsiasi lavorazione.
La sede ottimizzata consente un minimo di 25 cambi cuspide, grazie alla connessione tra la sede ed il tubo che permettere una maggiore resistenza alle forze di torsione.
Le caratteristiche tecnologiche delle cuspidi Sumocham sono abbinate alla precisione della realizzazione dei corpi punta che favoriscono fori estremamente precisi, con un’eccellente rettilineità e concentricità e con rugosità superficiale che può arrivare a 0.4-2.0 Ra.