Produzione a km zero: dalla fusione allo stampaggio, al pezzo finito

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stabilimento tmbAl fine di soddisfare esigenze di mercato sempre più stringenti, la veneta TMB, realtà specializzata nella lavorazione dell’alluminio in tutte le sue forme, dispone di strumenti e tecnologie allo stato dell’arte, tra le quali spicca anche un performante software di simulazione e di verifica virtuale.

Quando si cita una produzione a “chilometri zero” si è normalmente portati a pensare più al mondo alimentare piuttosto che a quello industriale. A rafforzare questa convinzione è stato anche il progressivo processo di delocalizzazione avutosi in questi ultimi anni e che ha coinvolto trasversalmente diversi comparti. Per contro sono invece molte le realtà che hanno effettuato il percorso opposto, riportando al proprio interno lavorazioni o fasi di processo che per vari motivi avevano precedentemente dato in out-sourcing. Altre realtà hanno invece agito secondo mirati piani di crescita ampliando e integrando, passo dopo passo, il loro ciclo di sviluppo di prodotto completandolo al loro interno. Come nel caso della TMB di Monselice (PD), realtà specializzata nella lavorazione dell’alluminio in tutte le sue forme con percorsi di fusione a gravità, a bassa pressione e pressofusione.

Continua a leggere l’articolo all’interno dello sfogliabile, da pagina 66: http://pixelbook.tecnichenuove.com/newsstand/macchineutensili/viewer/98d367d0ca3a9cb567e01d179c1ce2b4.

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